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INAIL

L’I.N.A.I.L. E I LAVORATORI ASSICURATI

L’INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) è l’ente presso il quale obbligatoriamente debbono essere assicurati i lavoratori dipendenti, i collaboratori coordinati e continuativi, i soci delle società se prestano la loro attività a favore delle stesse, gli associati in partecipazione, gli artigiani, i familiari che collaborano con il datore di lavoro.

LAVORATORI NON SOGGETTI AD INAIL Essendo obbligatorio assicurare anche attività a scarso rischio di infortunio, come ad esempio l’uso di elaboratori o di fotocopiatrici, sono pochi i casi di lavoratori non soggetti ad INAIL.
I casi più ricorrenti sono quelli degli amministratori che si limitano alla verifica periodica dei bilanci o degli insegnanti che non usano alcun macchinario e non effettuano con gli alunni esercitazioni pratiche.

POLIZZE ASSICURATIVE A differenza dei contributi INPS, per i quali i lavoratori sono distinti in base alla qualifica (dirigenti, impiegati, operai ecc.), presso l’INAIL i lavoratori sono assicurati in base al lavoro effettivamente svolto e quindi al rischio di infortunio al quale sono soggetti (es. uso di macchine per ufficio, uso di automobile, lavori di magazzino ecc.).
Ogni tipo di lavorazione deve essere quindi segnalato all’INAIL, che la abbinerà ad una delle “voci di tariffa” elencate in un apposito Decreto Ministeriale.

CALCOLO DEL PREMIO Ad ogni voce di tariffa corrisponde un tasso che deve essere applicato sulla retribuzione imponibile.
Tale retribuzione per i dipendenti e i collaboratori, salvo casi particolari, è la stessa sulla quale vengono calcolati i contributi INPS, mentre per i soci e gli artigiani è un importo convenzionale che viene fissato ogni anno.

LAVORAZIONI PROMISCUE E’ consentito l’abbinamento della retribuzione a due o più voci di tariffa se viene svolta una attività promiscua.
Ad esempio la retribuzione di un impiegato amministrativo anche addetto a viaggi con automobile potrebbe essere assoggettata per il 50% al tasso per “uso macchine elettrocontabili” e per il 50% al tasso per “uso di autoveicoli”.

RISCHIO AMBIENTALE Coloro che, pur non partecipando materialmente ad un lavoro, sovrintendono coloro che lo eseguono (es. un capocantiere) oppure operano nello stesso ambiente dove viene svolto (es. l’impiegato addetto alla fatturazione all’interno di un magazzino) si intendono esposti allo stesso tipo di rischio e quindi debbono essere assicurati in tal senso.

LAVORO OCCASIONALE Non va assicurato un lavoro più rischioso di quello abituale quando viene svolto solo occasionalmente.
L’occasionalità non viene determinata dalla frequenza nel tempo ma dalla mancanza di programmazione.
Ad esempio, per un impiegato amministrativo che raramente è stato inviato in automobile in una località vicina ma non servita da mezzi pubblici :
• l’uso di automobile non era occasionale e quindi andava assicurato con apposita voce di tariffa se questi viaggi, pur rari, erano stati previsti;
• l’uso di automobile era occasionale e quindi non andava assicurato con apposita voce di tariffa se questi viaggi non erano stati previsti ma scaturivano da situazioni di emergenza.

ANTICIPO PREMIO ALL’ATTO DELLA ISCRIZIONE Essendo il premio calcolato sulle retribuzioni dell’intero anno, all’apertura delle Posizioni Assicurative si segnalano all’INAIL le retribuzioni che si presume matureranno nell’anno per ogni tipo di lavorazione e l’Istituto, applicando i relativi tassi, chiede il pagamento tramite modello F24 di un anticipo, definito rata.

VERSAMENTO DEL PREMIO NEGLI ANNI SUCCESSIVI Entro il 16 febbraio, si procede all’autoliquidazione del premio, che consiste:
• nella denuncia salari, vale a dire nella comunicazione all’INAIL delle retribuzioni imponibili per ogni voce di tariffa maturate nell’anno precedente;
• nel pagamento tramite F24.
L’importo da pagare è calcolato sommando il saldo, o regolazione, tra il premio effettivamente dovuto e quanto già anticipato per l’anno terminato, e l’acconto, o rata, per l’anno appena iniziato.


ANTICIPO DEL PREMIO (RATA) L’anticipo, o rata, compreso nell’importo che si paga entro il 16 febbraio è calcolato sulle stesse retribuzioni dell’anno precedente.
E’ possibile tuttavia chiedere all’INAIL il pagamento di un anticipo calcolato su retribuzioni presunte di minore entità a fronte di situazioni particolari, come la diminuzione del personale dipendente, l’imminente messa in liquidazione della società ecc.

OSCILLAZIONE DEL TASSO Come nelle assicurazioni private, dove è prevista la clausola del bonus malus, per i tassi INAIL è prevista una oscillazione in aumento o in diminuzione, fino ad un massimo del 30%, in base al rapporto rilevato tra le retribuzioni denunciate e i casi di infortunio avvenuti.
L’Istituto fornisce entro il 31 dicembre dell’anno precedente una comunicazione al riguardo.

ISTANZA PER RIDUZIONE DEL TASSO Entro il 31 gennaio di ogni anno è possibile chiedere una riduzione fino al 10%, aggiuntiva a quella eventuale derivante dall’oscillazione del tasso, se sono stati effettuati nell’anno precedente interventi migliorativi in materia di sicurezza sul lavoro.