Sei in: Altro

Farmacisti esclusi dalla gestione commercianti inps

Al titolare di farmacia, in quanto professionista abilitato e obbligato esclusivamente all'iscrizione alla propria cassa di categoria (l'Enpaf), è preclusa l'iscrizione alla gestione commercianti presso l'Inps. Pertanto, non sussistono nemmeno i presupposti per fruire della contribuzione dovuta per il finanziamento dell'assegno nucleo familiare (ex Cuaf) in misura ridotta.


Lo precisa il ministero del lavoro nell'interpello n. 50/2009 dei consulenti del lavoro. Il ministero aggiunge che poiché l'attività della farmacia, per una restante, consiste di regola nella vendita di prodotti parafarmaceutici, questa si presenta con un'indubbia connotazione commerciale e per essa sono adibiti eventualmente anche i coadiutori familiari.


Questi ultimi, che sono collaboratori del farmacista nello svolgimento della attività commerciale, sono tenuti a iscriversi alla gestione commercianti dell'Inps, a nulla rilevando la circostanza che il titolare di farmacia sia iscritto invece ad altra gestione previdenziale (Enpaf).


In tal caso, ai coadiutori è possibile fruire della tutela previdenziale (anche assegno nucleo familiare) per tale categoria di lavoratori, anche in assenza di obbligo di iscrizione del titolare della farmacia alla gestione Inps.

Leggi interpello n. 50/09