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Enpals senza certificazione

Il Durc non copre ancora i settori sport e spettacolo. Ai fini della regolarità contributiva, pertanto, le imprese iscritte all'Enpals devono continuare a richiedere all'ente previdenziale il rilascio di una specifica certificazione (attestazione liberatoria, certificato di agibilità, ecc.).

Lo spiega l'Enpals nel messaggio n. 2 del 26 gennaio 2009. Tra le altre novità di disciplina, il nuovo regolamento ha individuato un ambito di riferimento più ampio dei soggetti tenuti al rilascio del Durc, prevedendo oltre all'Inps e all'Inail anche gli «altri istituti previdenziali che gestiscono forme di assicurazione obbligatoria», previa apposita convenzione tra gli stessi istituti. Una previsione giustificata dal fatto che il Durc è una certificazione che interessa l'intera posizione contributiva aziendale e che, quindi, non può prescindere dalla valutazione di regolarità anche nei confronti delle altre eventuali gestioni assicurative diverse da quelle tradizionali gestite da Inps e Inail.

E' necessario attendere la stipulazione di un'apposita convenzione tra gli istituti coinvolti. Sul punto, il ministero del lavoro (circolare n. 5/2008) ha precisato che «nelle more della stipulazione delle citate convenzioni gli Istituti previdenziali diversi da Inps e Inail continueranno a rilasciare le rispettive certificazioni di regolarità contributiva, in relazione alle varie finalità richieste dalla disciplina normativa».