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Mutuo rinegoziato

Sono deducibili anche gli interessi da conto accessorio.

I contribuenti che hanno rinegoziato il proprio mutuo per l'acquisto, la costruzione o la ristrutturazione dell'abitazione principale, possono detrarre gli interessi passivi anche se sono corrisposti da un conto corrente accessorio, sempre entro il limite di €. 4.000, 00.
Questa situazione può presentarsi per coloro che nel 2008 hanno chiesto la rinegoziazione del mutuo. In questo caso viene trasformato il mutuo originario da tasso variabile in mutuo a tasso fisso.
La differenza tra la rata dovuta, inizialmente stabilita dalla banca, e quella rinegoziata viene addebitata sul un conto di finanziamento accessorio.
Le banche dovranno indicare gli interessi derivanti dal conto accessorio unitamente a quelli calcolati sul mutuo originario mediante un certificato attestanti il pagamento degli interessi passivi.

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