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Cassa integrazione negli studi

Nel corso di un incontro organizzato da Confprofessioni con i tecnici del ministero del Lavoro, è stato chiarito espressamente che gli ammortizzatori sociali previsti dalla legge 2/2009 (cassa integrazione straordinaria e mobilità) sono estesi anche ai lavoratori dipendenti ed ai parasubordinati di studi professionali. Michele Tiraboschi, docente di diritto del lavoro nonché consigliere economico del ministro Sacconi, ha spiegato che il comma 8 dell'art. 19 del decreto legge 185 coinvolge tutte le tipologie di lavoro subordinato, compresi i contratti di apprendistato e di somministrazione. Ai sensi del comma 7 del detto art. 19, poi, sono previste, in via sperimentale, anche forme di sostegno al reddito per apprendisti e lavoratori a progetto, attraverso l'utilizzo dei fondi interprofessionali per la formazione continua. Inoltre, per i collaboratori a progetto che operino in monocommittenza, abbiano un reddito annuo oltre i 5 mila euro e siano iscritti alla gestione separata Inps da almeno tre mesi, è prevista una tantum del 10% che, a seguito di un emendamento al decreto incentivi, dovrebbe essere portata al 20%.