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Dopo-sisma, via ai bonus e proroga della “cassa”

Nell’ordinanza del 6 maggio del presidente del Consiglio, che è stata pubblicata sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 107 dell’11 maggio, sono stati presi alcuni provvedimenti a favore delle popolazioni colpite dal sisma che ha scosso l’Abruzzo lo scorso 6 aprile. In particolare, è stato disposto che:


- il bonus-terremoto per gli autonomi di 800 euro verrà erogato dall’Inps e potrà avere una durata massima di tre mesi;


- i trattamenti di disoccupazione, contribuzione figurativa compresa, in scadenza nel periodo compreso tra il 1° gennaio scorso e il 30 giugno 2010, sono stati prorogati di sei mesi;


- è prevista una tregua fino al prossimo 30 giugno per gli adempimenti e le sanzioni del Libro Unico, che riguarda anche le imprese non abruzzesi ma assistite da consulenti con il domicilio professionale nell’area sismica.


Tra le altre misure, vi è la ripresa del trasporto pubblico regionale, cui dovrà provvedere il presidente della Regione.


Con ordinanza emessa dal ministro Gelmini, invece, è stata presa la decisione di far sostenere esami solo orali agli studenti delle scuole medie e superiori colpite dal sisma.


La questione relativa al terremoto d’Abruzzo è stata accolta anche in sede europea, con la decisione da parte della Commissione Ue di prorogare le scadenze dei pagamenti dovuti dalla regione Abruzzo nell’ambito del programma per la politica di coesione 2000-2006.