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Extraue non stagionali, al via le prime convocazioni allo sportello unico


I datori di lavoro, dopo i 3 click day del 31 gennaio, 1 e 2 febbraio, ottengono i primi pareri positivi per gli ingressi dei cittadini extracomunitari residenti all'estero e partono le prime convocazioni da parte degli Sportelli Unici per l’Immigrazione.

In ogni provincia, dopo la presentazione delle domande di assunzione, la Direzione Provinciale del Lavoro verifica che il datore possieda i requisiti previsti, la Questura controlla che il lavoratore non abbia precedenti penali o espulsioni e lo Sportello Unico per l’immigrazione rilascia in nulla osta.

L'assegnazione di quote in base alla graduatoria formata dal ministero dell’interno e fondata sull’orario di acquisizione delle domande si è esaurita dopo pochi secondi dalle ore 8.00, orario previsto per gli invii nelle 3 giornate stabilite. Dopo l’invio on line delle domande di autorizzazione si susseguono una serie di attività e passaggi obbligatori e propedeutici all’ingresso in Italia:

elaborazione della graduatoria,
ricerca di personale italiano disponibile a soddisfare la richiesta del datore,
indagine dello Sportello Unico,
indagine della Direzione provinciale del lavoro,
verifica delle questure,
convocazione del datore di lavoro richiedente,
rilascio del nulla osta e del visto,
convocazione delle parti per la firma del contratto.

I tempi di attesa del permesso di soggiorno variano in ragione dei diversi tempi di elaborazione delle istanze, lo Sportello Unico istituito presso le Prefetture funge da regista delle operazioni.


FASE 1: i passaggi della domanda telematica dopo l’invio al ministero dell’interno

FASE 2: la convocazione allo Sportello Unico per l’immigrazione

FASE 3: la richiesta del permesso di soggiorno con kit postale

FASE 4: l’assunzione dello straniero entro 48 ore dalla firma del contratto di soggiorno




Leggi la guida con le fasi della procedura, dalla graduatoria fino al rilascio del PDS


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