Sei in: Altro

Analisi di convenienza: rivalutazione partecipazioni e rivalutazione terreni

Con la Finanziaria 2010 sono stati riaperti i termini per effettuare la rivalutazione delle partecipazioni e dei terreni in base alle disposizioni dell`art. 7 della Legge 28.12.2001, n. 448.

In particolare:

Rivalutazione partecipazioni

La rivalutazione dovra` avvenire tramite una perizia giurata di stima e il versamento delle imposte sostitutive, pari al 4% del valore della partecipazione rivalutata, da effettuare entro il 31 ottobre 2010.
Questa rivalutazione e` riservata ai contribuenti che detengono partecipazioni non negoziate nei mercati regolamentati, la cui cessione e` suscettibile di generare plusvalenze tassabili secondo le disposizioni dettate dall`art. 67, comma 1, lettere c) e c-bis), del T.U.I.R..
Sono quindi interessati le persone fisiche (per le operazioni non rientranti nell`esercizio di attivita` commerciali), le societa` semplici e le societa` ed associazioni ad esse equiparate ai sensi dell`art. 5 del T.U.I.R. e i soggetti non residenti (per le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di partecipazioni in societa` residenti in Italia che non siano riferibili a stabili organizzazioni).

Rivalutazione terreni
E` consentita la rivalutazione dei terreni edificabili e quelli aventi destinazione agricola posseduti alla data del 1 gennaio 2010.
La rivalutazione dovra` avvenire tramite una perizia giurata di stima e il versamento delle imposte sostitutive, pari al 4% del valore del terreno, da effettuare entro il 31 ottobre 2010.