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Unico, firma solo il presidente

UNICO, FIRMA SOLO IL PRESIDENTE



La circolare n. 53/2008 di Assonime, in vista della scadenza del 30 settembre prossimo, offre un riepilogo dei principali aspetti della dichiarazione dei redditi dei soggetti Ires. Le nuove regole della Finanziaria 2008 sulla rilevanza fiscale dei criteri di qualificazione, imputazione temporale e classificazione in bilancio, sono applicabili sin da questa dichiarazione per quelle imprese che adottano i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs). Uno dei punti di incertezza che vengono affrontati nella circolare tratta del firmatario di Unico che, secondo Assonime, deve ancora essere solo il presidente del collegio sindacale, nel caso tale organo abbia il controllo contabile, o, in caso contrario, dal solo rappresentante della società di revisione (o dal revisore unico). Con la nuova disposizione l’obbligo di firma si estenderà a tutti i sindaci. Sul punto è richiesto un tempestivo chiarimento ufficiale. Inoltre, secondo la circolare dovrebbero continuare ad applicarsi anche alle società con bilanci Ias sia i limiti ad ammortamenti, valutazioni e accantonamenti, sia la deduzione di alcuni costi con criterio di cassa, nonché i limiti quantitativi alla deduzione di certe spese.


Sempre in merito alla dichiarazione, in un altro articolo, viene esaminata la difficoltà di compilazione in caso di scioglimento agevolato delle società ritenute di comodo. Nello specifico, si sottolinea la carenza di istruzioni per cui le società non sanno se compilare solo il quadro RQ o anche i quadri RF (o RG) e IQ. Dopo la disamina si conclude che non resta che compilare il quadro RQ, non compilare i quadri RF (o RG) e IQ, pagare la sostitutiva e conservare i prospetti in caso di richiesta delle Entrate.