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Unico semplice taglia i tempi

UNICO SEMPLICE TAGLIA I TEMPI



Per i contribuenti con profili fiscali meno complessi è in arrivo il Miniunico: la bozza del modello di dichiarazioni ristretta a 26 pagine, contro le 141 del modello ordinario. Il modello sarà reso disponibile, a partire già dalla prossima settimana, sul sito internet dell’agenzia delle Entrate. A darne la notizia è stato il direttore dell’Agenzia, Attilio Befera, che ha presenziato ieri alla prima Conferenza nazionale dell’Albo unico dei dottori commercialisti ed esperti contabili. Dunque, per i contribuenti meno complessi Unico 2009 dovrebbe essere più semplificato, con meno dati da inserire nel modello e con istruzioni facilitate per la compilazione. Per tutti i contribuenti, comunque, viene confermata l’esistenza di un prossimo calendario stabile dei termini per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi, con fac-simili e relativo software con cui familiarizzare. Presto sarà resa disponibile anche la versione definitiva del Cud 2009, con un mese di anticipo rispetto all’anno scorso, e sempre in anticipo rispetto alla scadenza, è già consultabile la bozza del modello Iva 2009 e nelle prossime ore lo sarà anche quella del 770. La scadenza di Unico sarà fissata al prossimo 30 settembre. A causa della crisi economica, i cui effetti si noteranno nei bilanci 2009, si rende necessario “un aggiornamento degli studi di settore, per vedere dove e come emergono delle situazioni”, mentre, nel frattempo, si sta lavorando alla revisione delle tabelle dei beni ammortizzabili.


In occasione della Conferenza dei commercialisti, è stato acclamato anche l’intervento del presidente Claudio Siciliotti, che ha toccato due filoni molto a cuore all’intera categoria. Da una parte, è stato affrontato il discorso per “snellire” il rito ingolfato della giustizia civile, che potrebbe aprire - soprattutto ai giovani - nuove prospettive di attività. Dall’altra, ci si è soffermati su un pacchetto di misure “anticrisi”, a cui si è affiancata anche una maggiore cautela sugli Ias e la difesa dello strumento del collegio contabile.