Sei in: Altro

Consulente del lavoro e regime dei nuovi minimi

Fondazione studi risponde la quesito.

Quesito: Regime dei nuovi minimi

Del: 23 marzo 2012

Quesito

- sono un lavoratore dipendente con qualifica impiegato amministrativo contabile presso un'azienda privata (che si occupa di trasporti logistica corriere espresso operante su tutto il territorio nazionale italiano)

- mi sono abilitato nel mese di aprile 2011 come consulente del lavoro e mi sono iscritto a ruolo all'ordine

- ho aperto la partita iva nel mese di marzo 2012, come professionista (consulente del lavoro)

vorrei avere la conferma che posso rientrare nel regime dei minimi sopratutto per la mia età (37 anni) e capire la durata di permanenza in tale regime

Risposta

Il nuovo regime dei minimi, di cui al comma 1 dell’art. 27, sostituisce, a decorrere dal 1°gennaio 2012, il precedente regime dei minimi. Dal contenuto del provvedimento direttoriale n. 185820/2011 emerge un quadro normativo che stabilisce:

- in ogni caso la possibilità di avvalersi del regime dei minimi per cinque anni (anno di inizio dell’attività e quattro successivi), a prescindere dall’età del contribuente alla data di inizio dell’attività (fermi restando tutti gli altri requisiti richiesti);

- per i contribuenti “under 35” la possibilità di prolungare il periodo di fruizione del regime agevolato in questione anche oltre i cinque anni, e comunque non oltre il periodo d’imposta in cui il contribuente stesso compie 35 anni (fermi restando, anche in questa ipotesi, gli altri requisiti previsti).

Pertanto, se si è in possesso degli altri requisiti richiesti, si può accedere a regime dei nuovi minimi anche se si hanno 37 anni e per cinque anni.