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Permanenza nei cie solo dopo il contraddittorio

Con sentenza n. 10055 del 19 giugno 2012, la Corte di cassazione, Sesta sezione civile, ha sottolineato come le garanzie del contraddittorio debbano essere estese anche alla fase del procedimento giurisdizionale di decisione sulla richiesta di proroga del trattenimento presso un centro di permanenza temporanea dello straniero.

Ed infatti, anche se nel Testo unico sull'immigrazione dette garanzie sono espressamente previste solo con riferimento al procedimento di convalida della prima frazione temporale del trattenimento dello straniero nel centro di accoglienza, deve affermarsi un’interpretazione costituzionalmente orientata del comma quinto dell'articolo 14 del detto Testo unico per evitare il contrasto con gli articoli 3 e 24 della Costituzione.

Nel caso esaminato dai giudici di legittimità è stato ritenuto illegittimo il provvedimento con cui il Giudice di pace aveva disposto la proroga di un cittadino del Mali in un centro di accoglienza senza la preventiva instaurazione del contraddittorio con l'interessato.