Sei in: Altro

Il cnf chiede una legge urgente che impedisca l'improcedibilita` in massa delle opposizioni a d.i.

La recente sentenza di Cassazione a Sezioni unite, la n. 19246 del 9 settembre 2010, secondo cui, nei procedimenti di opposizione a decreto ingiuntivo, l’abbreviazione dei termini di costituzione dell’opponente consegue automaticamente al fatto obiettivo della concessione all’opposto di un termine di comparizione inferiore a quello ordinario e per il “solo fatto” che l’opposizione sia stata proposta, sta creando molto scompiglio nel mondo dell'Avvocatura, preoccupata per le consequenziali dichiarazioni in massa di improcedibilita` delle opposizioni ai decreti ingiuntivi nelle quali l’opponente non si sia costituito nel termine di cinque giorni.
Alla luce di cio`, il Cnf, con comunicato diffuso lo scorso 6 ottobre, chiede che venga approvata, con urgenza, una legge interpretativa dell’articolo 645 del Codice di procedura civile che possa superare il recente orientamento giurisprudenziale e sancire che l’abbreviazione dei termini di costituzione dell’opponente non sia automatica ma discenda dalla scelta di avvalersi della facolta` di ridurre all’opposto il termine di comparizione.


www.studiogiammarrusti.it