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Approvato il dl sviluppo. le anticipazioni sono state confermate


C’è la cancellazione di alcuni obblighi, come la comunicazione telematica per gli acquisti sopra i 3mila euro se pagati con carte di credito, prepagate e bancomat o la comunicazione al sostituto dell’aggiornamento dei carichi di famiglia, se non sussistono variazioni rispetto all’anno precedente (a partire dalla dichiarazione 2012), e la regola sulla possibilità di rinegoziare i mutui a tasso variabile per le famiglie in difficoltà. Soppresso anche l'obbligo di compilazione della scheda carburante per chi paga con moneta elettronica, dunque tracciabile. Sì anche alla carta d’identità elettronica, con la soppressione del limite di età e l’allungamento della scadenza a dieci anni per i maggiorenni, ai crediti d’imposta per le assunzioni al Sud e per la ricerca, norme che avranno bisogno dell’attuazione da parte di Ue per il primo bonus e agenzia delle Entrate per il secondo.

Fa discutere il diritto di superficie per gli arenili, che durerà 90 anni anche in caso di aree già da edificazioni esistenti: fermo restando il diritto di passaggio su spiagge e scogliere, il terreno o l'immobile su cui sono nati insediamenti turistici, come gli stabilimenti balneari, sarà oggetto non più di concessione, ma di diritto di superficie a fronte di un pagamento annuo determinato dall'agenzia del Territorio secondo i valori di mercato.

Una misura in favore delle imprese è quella che riguarda i controlli: saranno unificati, non dureranno più di 15 giorni, se svolti nella sede di imprese in contabilità semplificata, o di 30, per quelle in sede di imprese in contabilità ordinaria, ed avranno cadenza semestrale, altrimenti il dipendente pubblico sarà sottoposto a illecito disciplinare. Il computo del termine delle verifiche in sede comprende i giorni di effettiva presenza dei verificatori, che dovranno essere in borghese e non in divisa.

In tema di esecutività degli avvisi di accertamento, il Dl prevede che in caso di richiesta da parte del contribuente della sospensione dell'esecuzione dell'atto oggetto di impugnativa, l'atto stesso non diventi esecutivo fino a che non sia emanato il provvedimento del giudice tributario che decide sulla sospensione e comunque per un periodo non superiore a 120 giorni dalla data di notifica dell'istanza. Sul punto è da notare che di solito i giudici non riescono a esaminare le istanze di sospensione cautelare entro il termine indicato.

Altra misura interessante è costituita dall’innalzamento dei limiti entro cui è possibile godere delle semplificazioni contabili; per cui imprenditori individuali e società di persone, in ambito Iva e imposte dirette, che svolgono le attività di prestazioni di servizi, rientrano nella contabilità semplificata se non superano rispettivamente 400 mila e 700mila euro di ricavi.

Infine, è da segnalare il rinnovo della possibilità di rideterminare il valore dei terreni edificabili e con destinazione agricola, nonché delle partecipazioni in società non quotate nei mercati regolamentati. Semplificazione in merito: sarà possibile detrarre, dall'imposta sostitutiva determinata in sede di nuova rivalutazione, quella già versata nelle precedenti rideterminazioni.

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