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Attestazioni moduli e

Il GSE chiarisce alcuni aspetti riguardanti l'invio delle attestazioni di moduli e inverter fotovoltaici, l'invio della copia del regolamento d'esercizio per l'adeguamento anti black-out e invita i produttori a un incontro sugli oneri di sbilanciamento.

Gli adempimenti in capo ai produttori di energia da fonti rinnvoabili si fanno sempre più numerosi e difficoltosi da gestire. E sempre più numerosi sono i comunicati stampa che il Gestore dei servizi energetici pubblica, per fornire maggiori indicazioni e chiarimenti ai produttori stessi.

Venerdì scorso il GSE ha pubblicato ben tre comunicati stampa. Per agevolare il lettore, abbiamo ritenuto opportuno riassumerne il contenuto in un unica notizia, sebbene riguardino argomenti molto diversi tra loro.

Quarto e Quinto Conto energia: attivo PVcert, il portale per le certificazioni e attestazioni di moduli e inverter fotovoltaici

Per beneficiare delle tariffe incentivanti previste dal Quarto e Quinto Conto energia (Dm 5 maggio 2011 e Dm 5 luglio 2012), i soggetti responsabli degli impianti fotovoltaici sono tenuti a trasmettere al GSE diversi certificati e attestazioni rispetto a requisiti tecnici e commerciali che le principali componenti degli impianti fotovoltaici (moduli ed inverter) devono possedere. Si fa riferimento, per esempio, al certificato di ispezione di fabbrica, all'attestato di certificazione dei sistemi di qualità (ISO 9001, ISO 14001, OHSAS 18001), all'attestato di adesione del produttore a un consorzio di smaltimento dei moduli a fine vita, ecc.

Questi documenti devono essere forniti dal produttore delle componenti a chi li acquista. A sua volta, l'acquirente, se vuole accedere alle tariffe incentivanti, deve inviarle al GSE.

Per facilitare il reperimento di tali documenti, il Dm 5 luglio 2012 ha previsto che i produttori e gli importatori dei moduli e degli inverter possano preventivamente trasmettere al GSE gli attestati e le certificazioni necessarie, affinché essi siano resi disponibili ai soggetti responsabili.

A tal fine, il GSE ha predisposto il sistema informatico: “PVCERT- Sistema Informatico a supporto delle informazioni riguardanti le Certificazioni e le Attestazioni dei moduli e degli inverter fotovoltaici” , accessibile all’indirizzo web: www.pvcert.gse.it .

Il sistema consente:

• ai soggetti responsabili di impianti fotovoltaici di ricercare e visualizzare i Certificati e le Attestazioni disponibili per componente, marca e modello;

• ai produttori o agli organismi che certificano i prodotti di inserire i Certificati e le Attestazioni. Per fare ciò, detti soggetti, devono preventivamente registrarsi al portale informatico.

In qualità di “Soggetto Fornitore” , possono registrarsi al portale i seguenti soggetti:

• Produttore
• Importatore sul mercato italiano
• Distributore sul mercato italiano
• Installatore
• Soggetto Responsabile di un impianto Fotovoltaico
• Tecnico Referente di un impianto Fotovoltaico

In qualità di “Organismo di Rilascio” , possono registrarsi seguenti enti:

• Laboratorio di Prova
• Organismo di certificazione qualità dei moduli fotovoltaici
• Consorzi di recupero e riciclo moduli fotovoltaici
• Organismo di certificazione qualità dei processi
• Organismo di certificazione qualità degli inverter fotovoltaici

Adeguamento anti black-out: l'invio della copia del regolamento d'esercizio aggiornato è indispensabile per tenere aggiornato il fascicolo documentale dell’impianto

Negli ultimi anni, le politiche di incentivazione alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili hanno portato a un rapidissimo sviluppo della generazione distribuita. Per evitare che questa produzione di energia possa compromettere la sicurezza della rete elettrica nazionale, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, con la Delibera 84/2012/R/eel, ha disposto una serie di adeguamenti a cui gli impianti dovranno essere sottoposti, adottando dei sistemi anti black-out , secondo le prescrizioni contenute nelll'Allegato A70 del Codice di rete (paragrafi 5 e 8, ad eccezione del sottoparagrafo 8.1.1).

Tra questi ci sono gli impianti di potenza superiore a 50 kW , connessi alle reti di Media Tensione (MT) che sono entrati in esercizio entro il 31 marzo 2012. Con il comunicato stampa del 13 marzo 2013, il GSE ha informato gli operatori titolari di questi impianti che hanno tempo fino al il 31 marzo 2013 per provvedere all'adeguamento.

Una volta adeguati gli impianti, i titolari devono comunicare al GSE:

• l’aggiornamento dei dati caratteristici relativi all’inverter e/o al sistema di protezione di interfaccia (solo nel caso di impianti fotovoltaici);

• la copia del regolamento d’esercizio aggiornato.

Le comunicazioni vanno inviate tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, servendosi dei modelli predisposti dal GSE che variano a seconda del tipo di impianto: un modello è dedicato agli impianti fotovoltaici e uno agli impianti che utilizzano altre fonti.

Il GSE tiene a precisare che l'invio della copia del regolamento d’esercizio, sottoscritto anche dall’impresa distributrice, è finalizzato esclusivamente a mantenere aggiornato il fascicolo documentale dell’impianto presso il GSE e non a "disporre o rimuovere l’eventuale sospensione degli incentivi di cui alla deliberazione 84/2012/R/eel".

Se gli impianti non vengono adeguati il rischio è la sospensione degli incentivi, il cui ripristino può avvenire solo a seguito di una comunicazione delle imprese distributrici che attesti l’avvenuto adeguamento degli impianti di produzione.

Il GSE tiene a precisare che "la sospensione degli incentivi per gli impianti di produzione incentivati che non risultino adeguati alle prescrizioni dell’Allegato A70 del Codice di Rete entro il 31 marzo 2013, come il successivo ripristino in caso di adeguamento, potranno avvenire esclusivamente a seguito di apposita segnalazione fornita al GSE da parte delle imprese distributrici".

Invito a un incontro con il GSE dei produttori aderenti ai regimi commerciali RID e TFO

Con la 493/2012/R/EFR del novembre 2012, l'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha completato la revisione del servizio di dispacciamento per le unità di produzione alimentate da fonti rinnovabili (programmabili e non programmabili), avviata con le delibere 281/2012/R/EFR e 343/2012/R/EFR.

La novità più rilevante introdotta da questa revisione è stata all' attribuzione dei corrispettivi di sbilanciamento anche all'energia prodotta da fonti rinnovabili non programmabili. I corrispettivi si applicano dal 1° gennaio 2013.

Gli impianti più interessati alla nuova disciplina sono:

• quelli che hanno siglato o che sigleranno la convenzione di Ritiro Dedicato;

• quelli alimentati da fonte rinnovabile diversa dal fotovoltaico di potenza fino a 1 MW che accederanno alle tariffe incentivanti omnicomprensive introdotte dal Decreto 6 Luglio 2012;

• e quelli fotovoltaici fino a 1 MW che hanno avuto accesso al Quinto Conto energia.

Ad essi il GSE dovrà attribuire la cosiddetta "quota residua" , vale a dire la differenza tra il corrispettivo di sbilanciamento e il prezzo zonale di vendita dell'energia sul mercato elettrico (per maggiori informazioni vedi Riferimenti).

Il GSE comunica che, nelle prossime settimane, pubblicherà sul proprio sito internet i corrispettivi di sbilanciamento determinati maturati a partire dal 1°gennaio 2013.

Inoltre, il 23 aprile 2013 ci sarà un incontro con i Produttori che hanno aderito al Ritiro dedicato e alla Tariffa onnicompresiva, durante il quale verranno presentati i primi risultati di consuntivo nonché una stima preliminare, per i successivi mesi dell’anno, del valore economico della Quota Residua.

I produttori interessati a partecipare all'incontro possono inviare una richiesta all'indirizzo di posta elettronica delibera_281_12@gse.it con indicazione del nominativo della persona e della società di appartenenza. Le richieste di partecipazione devono pervenire entro e non oltre il 12 aprile 2013 . "Sarà cura del GSE comunicare l’accettazione della richiesta di partecipazione e organizzare più sessioni di incontri con i Produttori ove le richieste eccedano la disponibilità della sala".

Riferimenti

Quarto e Quinto Conto Energia – Operativo il nuovo Sistema informatico per le Certificazioni e le Attestazioni dei moduli e degli inverter fotovoltaici
il comunicato stampa del GSE 10 gennaio 2013


Produttori: chiarimenti in merito all’adeguamento degli impianti in media tensione con potenza superiore a 50 kW ai sensi della delibera 84/2012/R/eel
il comunicato stampa del GSE 1 febbraio 2013


Corrispettivi di sbilanciamento - Comunicazione per i produttori aderenti ai regimi commerciali RID e TFO
il comunicato stampa del GSE 1 febbraio 2013


Portale PVcert

Il Quinto Conto energia
in Nextville (Gesione incentivi)


Dm Sviluppo economico 5 luglio 2012
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)


Dm Sviluppo economico 5 maggio 2011
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)


Delibera Autorità energia 5 luglio 2012, n. 281/2012/R/EFR - Revisione del servizio di dispacciamento dell'elettricità per le rinnovabili non programmabili
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)


Delibera Autorità energia 22 novembre 2012, n. 493/2012/R/EFR - Modalità per l'attribuzione dei corrispettivi di sbilanciamento e di copertura dei costi amministrativi per i produttori in regime di ritiro dedicato e tariffa onnicomprensiva
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)


Sbilanciamenti e fonti non programmabili: orientarsi nella giungla del GSE
in Nextville (Visione d'insieme)


Ritiro dedicato, un nuovo schema per la convenzione
in Nextville (Gesione incentivi)


Il sistema incentivante introdotto dal Dm 6 luglio 2012
in Nextville (Gesione incentivi)

(Maria Antonietta Giffoni)