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Autorità, chiusa l’ist

Autorità, chiusa l’istruttoria conoscitiva sui servizi ausiliari

Con delibera 442/2012/E/eel, l’Aegg ha approvato il “Resoconto dell'istruttoria conoscitiva avviata con deliberazione 240/2012/E/EFR relativa alla determinazione dei consumi per i servizi ausiliari di centrale nella produzione di energia elettrica”.

Si è quindi conclusa l’istruttoria conoscitiva, avviata lo scorso giugno, nel corso della quale sono stati effettuati numerosi incontri e audizioni con le associazioni e con gli operatori interessati. Finalmente si apre la strada che dovrebbe in breve tempo portare ad una definizione coerente della questione, niente affatto secondaria, relativa ai servizi ausiliari .

La determinazione dei consumi di energia elettrica assorbiti dai servizi ausiliari di centrale è fondamentale innanzitutto per stabilire la differenza tra la produzione lorda e la produzione netta di un impianto di generazione elettrica. E, conseguentemente, consente anche di determinare la quantità di energia elettrica ammessa ad incentivazione.

L’attuale problema , rileva l’Autorità, è che “le definizioni esistenti dei servizi ausiliari, oltre a essere non sempre coerenti tra loro in relazione alle diverse finalità perseguite dalle norme (tecniche, fiscali, ambientali, di incentivazione di determinate forme di produzione), non riflettono in maniera esaustiva le peculiarità tecniche e impiantistiche di ciascuna tipologia di impianto di produzione di energia elettrica, soprattutto di quegli impianti particolarmente complessi e caratterizzati da una elevata incidenza dei servizi ausiliari come quelli alimentati a biomasse, biogas e rifiuti.”

Ricordiamo che il Dm 6 luglio 2012 , che regola i nuovi incentivi per le rinnovabili elettriche, prevede per gli impianti fino a 1 MW la determinazione forfetaria "dei consumi attribuibili ai servizi ausiliari, alle perdite nei trasformatori principali e delle perdite di linea", espressa in termini di percentuale dell'energia elettrica prodotta lorda (i valori sono riportati nell’allegato 4, tabella 6 del Decreto).

Invece per gli impianti di potenza superiore a 1 MW si dovrà definire e aggiornare, "per ogni impianto, il valore percentuale da utilizzare, sulla base delle definizioni e dei principi adottati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas con proprio provvedimento". Ma finché non vedrà la luce il provvedimento dell’Aeeg, per tali impianti – come previsto nelle procedure applicative del Dm 6 luglio 2012 – "si utilizzano, ai sensi della Deliberazione 293/2012/R/efr, salvo conguaglio, i valori percentuali definiti a forfait nella tabella 6 dell’Allegato 4 del Decreto".

Riferimenti

Delibera Autorità energia 25 ottobre 2012 442/2012/E/EEL - Chiusura dell'istruttoria conoscitiva relativa alla determinazione dei consumi per i servizi ausiliari di centrale nella produzione di energia elettrica
in Nextville (Norme e interpretazioni)


Dm Sviluppo economico 6 luglio 2012 - Incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti a fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici - Attuazione articolo 24 del Dlgs 28/2011
in Nextville (Norme e interpretazioni)


Il Dm sviluppo economico 6 luglio 2012: gli incentivi alle rinnovabili elettriche dal 2013
in Nextville (Incentivi e agevolazioni)

(Filippo Franchetto)