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Sistema di alimentazione ad olio vegetale per impianti a biomassa

Esistono già in commercio gruppi elettrogeni costituiti da generatori elettrici mossi da motori diesel alimentati ad olio vegetale, tuttavia i sistemi di alimentazione attualmente in commercio soffrono di diverse problematiche che ne limitano l’utilizzo:

1) Elevati consumi ;

2) Maggiore comprimibilità dell’olio rispetto al gasolio ;

3) Problemi di viscosità ;

4) Instabilità chimica ;

5) Deposito sul fondo dei serbatoi di acqua che si separa dall’olio nella fase di riscaldamento;

6) Spegnimento frequente dei motori con grosse difficoltà nella riattivazione a causa di impurità nell’olio che ostruiscono gli iniettori (polimerizzazione);

7) Emanazione di cattivi odori dei gas prodotti dalla combustione;

La soluzione proposta è sottoposta a brevetto registrato in data 29/09/2011 con numero MT2011U000002 che sopperisce alle problematiche sopra accennate.

In una prima fase, l’olio vegetale viene portato ad una temperatura idonea che ne garantisce la combustione diretta senza utilizzo di combustibili ausiliari quale il gasolio . Con l’utilizzo di una pompa di circolazione ad una pressione variabile da 50 a 220 bar, l’olio ( in pressione ) non solo non si separa dalla sua componente acqua ma ne aumenta anche il volume del 20%, polverizzando le eventuali impurità. Al medesimo valore di pressione riceve un’ulteriore trattamento di raffinazione raggiungendo una microfiltrazione a 3 micron. Questo processo detto “pirolisi” produce un notevole abbattimento delle emissioni in atmosfera in termini di NOx e polveri sottili evitando l’utilizzo di ulteriori ed efficaci strumenti per il trattamento dei fumi.

Un ulteriore effetto positivo di questo processo è la scomposizione molecolare meccanica con conseguente riduzione della viscosità, le molecole di glicerina si rompono favorendo la combustione ed abbattendo i cattivi odori prodotti dalla combustione stessa.

L’olio in uscita da questo serbatoio, aspirato dal motore diesel è pronto per la combustione e viene immesso direttamente in camera di combustione mediante gli stessi iniettori utilizzati nella comune alimentazione per i motori diesel.

La fase di accensione, dunque, avviene direttamente ad olio senza utilizzo di gasolio o altro combustibile o additivo ausiliario.

L’accensione è stata testata per qualsiasi tipo di olio compresi i grassi animali, gli oli esausti vegetali e gli oli esausti minerali dei motori nonché bioetanolo.

In base al tipo di combustibile utilizzato si riducono i consumi fino al 20% rispetto a quelli riportati sui dati di targa del motore nel funzionamento a gasolio.

Questo brevetto è compatibile con l’utilizzo di motori Common Rail di qualsiasi marca, piccolo, ma soddisfacente contributo per ottenere un ulteriore risparmio sul consumo della materia prima utilizzata come carburante.