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Superare ansia e paure

La soluzione per superare gli stati d'ansia consiste nel guardarsi dentro senza negare nè fingere: solo così paure e ansie smettono di essere un'ossessione

Negare è l'ansia serve solo a rafforzarla

"Non fasciamoci la testa prima del tempo" è una delle frasi più usate per sedare la propria ansia o quella di chi ci sta vicino. Una frase che vuole aiutarci a non cadere vittime dell'emotività quando magari ci sono ancora speranze, o a non cominciare a soffrire troppo presto così da arrivare in forze all'evento negativo. Tuttavia alcuni estremizzano questo atteggiamento: non solo non si fasciano la testa prima, ma neanche durante e a volte neanche dopo! Tendono cioè con forza a negare l'evidenza, quando questa riguarda un problema importante o un evento potenzialmente drammatico.

Il rifiuto dell'ansia...è una forma d'ansia acuta!

"Preoccuparsi non serve a niente", dicono, ma questa è una frase a doppio taglio. È vero che avere la testa piena di dubbi e domande non aiuta a trovare soluzioni efficaci, ma questo non significa evitare di prendere atto in modo realistico della situazione che si sta vivendo. Se "non preoccuparsi" diventa "non percepire", allora sono guai. Questa reazione di fuga dalla realtà non è che l'estremizzazione di una forma d' ansia , che è così forte da dover essere negata e sostituita da una maschera di maturità, saggezza e autocontrollo. Se la negazione delle evidenze negative è spiccata e a tutto campo, l'effetto che si crea è un'abitudine a vivere i momenti pregnanti della vita in modo un po' superficiale.

Percepire è già curare

È come se non si sapesse "come" vivere gli stati d' ansia , come se non si riuscisse mai a partecipare pienamente a quel che accade, a essere davvero "presenti e nel presente". Non è dunque una scelta libera e consapevole e per questo rischia di scavare nel tempo un senso di vuoto e di inconsistenza che si può tradurre in una depressione reattiva. Perciò sarebbe auspicabile provare a smettere di negare i fatti negativi, imparando piuttosto a percepirli con sguardo aperto e non giudicante. Se arriva la paura, proviamo a dire a noi stessi: "Ecco la mia paura, non cerco di pensare ad altro, resto qui con lei, per un po'". Magari sul momento si soffrirà di più, ma si imparerà poco a poco che quell'emozione non viene per distruggerci, ma è una parte importante di noi.

Tre passaggi-chiave per superare le ansie e le paure

- Guardare: non ci si evolve negando l'evidenza ma solo interagendo con la realtà e dando alle difficoltà il loro nome. È così anche per il singolo: la maschera del "senza problemi" impedisce di risolvere i problemi stessi, che così si accumulano, e di percepire in modo sano il contesto in cui si vive.

- Nominare: chi nega l'evidenza spesso non chiama le cose con il loro nome e tende a sostituirle con allusioni o perifrasi. Parole come" ansia ", "infelicità", "depressione", o frasi come "non ti amo più" o "sono ingrassato" vengono bandite. Ogni "negatore" ha le sue parole tabù. Iniziare a pronunciarle quando serve è un ottimo esercizio per ricominciare ad ascoltarsi.

- Attendere quando si ammette di avere un problema, il rischio può essere quello di cercare immediatamente soluzioni drastiche e semplicistiche del tipo "tutto o niente". Invece occorre imparare a non dare risposte "reattive". Se il primo passo è ascoltare l'interiorità, il secondo è quindi attendere. Non avere fretta, o sostituirai le tue soluzioni "cerebrali" a quelle su misura per te, che l'anima può farti scoprire poco alla volta.

PROGRAMMA

Seguite con costanza il nostro programma anche se all' inizio potreste non notare alcun cambiamento o addirittura sentirvi più nervosi! Ricordate, per svilupparsi, i vostri sintomi hanno richiesto molto tempo e quindi potrebbe volerci del tempo in più per alleviare il vostro stress fisico ed emotivo.

1) Tenete un diario
Questo è molto importante per conoscere le vere cause della vostra ansia. Questo sistema è particolarmente utile per le persone che risentono sempre sotto pressione e non sanno perché. Scrivendo imparerete nuove cose su voi stessi. Una ragazza , per esempio, scoprì che la su ansia era scatenata dalla visione dei film violenti. Vedere dei personaggi che esprimevano liberamente la propria rabbia , la faceva entrare in contatto con la rabbia presente dentro di lei. e che negava di avere. Tenendo un diario potrete comprendere come ci sia una relazione fra i vostri pensieri e le vostre emozioni, inoltre comprendere le proprie paure è il primo passo per padroneggiarle.

Nel diario dovete annottare giorno per giorno il vostro livello d' ansia : esempio tranquillo, un po' preoccupato, nervoso, sul punto di scoppiare, quello che fate e sinteticamente quello che pensate . Un esempio di diario potrebbe essere il seguente : oggi ho avuto l' esame, ero agitatissimo, pensavo che forse sarei stato bocciato e mi preoccupavo di come avrebbero potuto reagire i miei genitori.

2) Praticate il rilassamento
Imparate una tecnica di rilassamento e applicatela tutti i giorni. Non scoraggiatevi se all' inizio farete fatica a rilassarvi o addirittura vi sentirete più tesi di prima! Se persevererete noterete una significativa diminuzione del vostro livello di ansia. Presto il rilassamento diventerà per voi una piacevole abitudine e scoprirete che, dal momento che mente e corpo sono strettamente collegate , il rilassamento fisico conduce al rilassamento mentale. Esistono moltissime tecniche di rilassamento , tuttavia noi consigliamo il training autogeno che è abbastanza semplice da imparare. Anche la meditazione e lo yoga e la respirazione addominale funzionano in maniera eccellente.

3) Fate esercizio fisico
Fate ogni giorno 30 minuti di attività fisica. Ma attenzione per non aggiungere stress a stress , dovete scegliere qualcosa che vi piaccia! Anche una passeggiata di 30 minuti può essere un eccellente modo di scaricare la tensione.

4) Alimentatevi correttamente
Attenzione all' alimentazione! A volte l'ansia può essere esacerbata da un intolleranza alimentare o dall' abuso di sostanze stimolanti. Le persone ansiose dovrebbero evitare il tè, il caffè , la coca cola e la nicotina. Dal momento che una condizione fisica di ipoglicemia spesso causa ansia è importante ridurre i dolci, preferire pane e pasta integrali e fare cinque pasti leggeri .Anche conservanti e additivi possono provocare delle allergie e quindi problemi d' ansia.

5 ) Coltivate le amicizie!
Stare con delle persone che vi apprezzano è un ottimo antidoto alla tendenza alla autocritica tipica della personalità ansiosa.

6) Non criticatevi più!
Attenzione all' autocritica! La persona ansiosa è il peggior critico di se stesso. Per eliminare l'ansia bisogna prestare attenzione ai propri pensieri, di solito chi è ansioso si critica in continuazione. Imparate a parlarvi gentilmente , se per esempio vi ripetete molto spesso "non ne combino una giusta" , sostituite l'affermazione negativa con una positiva tipo "ho fatto molte cose positive nella mia vita".

7) Fate le cose che vi piacciono
Anche se avete una giornata densa di impegni, anzi soprattutto in questi casi, trovate il tempo per fare qualcosa che vi piace e vi rilassa. Può trattarsi di ascoltare della musica, di dipingere, fare un puzzle o qualsiasi cosa vi ricarichi.