Musicoterapia

"Conoscere un altro essere umano e comunicare con lui significa anche questo: recepire somaticamente, essere permeabili agli stimoli visivi, acustici, olfattivi, tattili, gustativi e cinestetici, che colpiscono la persona di cui ci occupiamo […]. La musica, in particolare, riflette le forme verbalmente inesprimibili del sentire, la struttura dinamica della nostra vita affettiva" (Cfr. A.Di Benedetto, Prima della parola, Milano, Franco Angeli, 2006)

La Musicoterapia può essere definita come "l'uso della musica per la realizzazione di fini terapeutici: il ristabilimento, il mantenimento e il miglioramento della salute fisica e mentale" (National Association For Music Therapy, USA). È una disciplina di confine: per sua natura è contemporaneamente arte e terapia e si lega tanto alle discipline musicali (psicologia, filosofia, antropologia e teorie musicali, arti, educazione musicale, ecc) quanto a quelle mediche (psicologia, psicoterapia, counseling, psichiatria, medicina, logopedia, educazione, educazione speciale, ecc). Per le sue caratteristiche, ha un approccio complesso alla persona, considerata nella sua interezza e in relazione ai contesti di riferimento.

Il percorso terapeutico si svolge in uno spazio protetto e privo di giudizio e si struttura a partire dalla libera improvvisazione musicale e dal gioco del bambino, mediatori fondamentali all'interno della relazione fra terapista e paziente. Prevede la stesura di un progetto individuale e la verifica periodica dello stesso nel tempo. Sono parte integrante del percorso di terapia gli incontri periodici con le famiglie e con le figure mediche ed educative che seguono il bambino.

All'interno del gioco sonoro il bambino potrà imparare a gestire meglio le proprie emozioni, costruire una progressiva fiducia verso se stesso e le proprie potenzialità, entrare in relazione con gli oggetti e lo spazio, migliorare la percezione e l' espressività corporea, ridurre comportamenti autolesivi e aggressivi, apprendere nuove possibili vie alla soluzione di un problema, migliorare la propria capacità di stare nel qui ed ora divertendosi.

Il Musicoterapista è un professionista del campo paramedico che offre al suo paziente la propria competenza, per aiutarlo a raggiungere un miglior benessere psicofisico. E' uno specialista della comunicazione non verbale. Lavora in equipe con le altre figure professionali che seguono la persona.
Riconosciuta ed inserita all'interno di centri ospedalieri pubblici e privati in Europa e nel mondo, in Italia la Musicoterapia è stata recentemente normata all'interno del Disegno di legge recante "Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi" approvato in via definitiva dalla Camera dei Deputati lo scorso 19 dicembre 2012. Esistono nel nostro paese delle associazioni di categoria che garantiscono il corretto esercizio della professione (codice deontologico, tariffario, supervisione, formazione etc).

I percorsi di Musicoterapia infantile presso il Centro "Il Ramarro Verde" si rivolgono a bambini e bambine, di età prescolare e scolare, che per varie ragioni necessitino di un lavoro individuale o in piccolo gruppo (bimbi con disabilità intellettiva, sindrome di down, autismo, disturbi dell'attenzione, iperattività…). Per seguire un'attività di musicoterapia non sono necessarie conoscenze musicali.