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Usura bancaria

L’usura bancaria è quella pratica illegale che si concretizza nell’applicazione di un tasso d’interesse da parte della banca superiore ai tassi soglia fissati trimestralmente per legge dal Ministero del Tesoro secondo la Legge 108/1996. Attraverso l’analisi accurata condotta dall’associazione è possibile evidenziare il verificarsi di casi di usura bancaria e procedere all’avvio delle azioni di tutela per l’associato.

COME SI CALCOLA

È possibile verificare il vizio di usura bancaria nei contratti a tempo determinato (mutui, finanziamenti, leasing, cessioni del quinto) sia nel caso di rapporti ancora in essere che di rapporti già chiusi. Per quest’ultima ipotesi occorre che il rapporto sia cessato da non oltre 10 anni. Occorre innanzitutto verificare le condizioni economiche complessivamente pattuite alla data di sottoscrizione del contratto, e verificare il valore del Tasso Soglia (tasso massimo consentito per legge antiusura variabile a seconda della tipologia di credito) sempre nel trimestre di stipula del contratto. Se il tasso di interesse complessivo risulta superiore al tasso soglia allora il contratto risulta in usura all’origine. In tal caso è possibile richiedere la restituzione degli interessi già pagati e la cancellazione di quelli previsti per il periodo ancora residuo di vita del contratto.
Nel caso in cui le condizioni iniziali di contratto fossero regolari ma poi il tasso di interesse dovesse risultare superiore al tasso soglia solo nel corso del rapporto, si parlerebbe di usura sopravvenuta. In tale fattispecie è possibile chiedere il rimborso degli interessi pagati per l’ammontare della differenza tra il costo applicato e quello massimo consentito per legge.

PER OTTENERE IL LEGITTIMO RIMBORSO

Se ritieni di poter essere vittima di questa irregolarità puoi richiedere una valutazione preliminare gratuita. Possiamo verificare la presenza di tale vizio nei tuoi contratti e fornire l’assistenza tecnica e legale per procedere al recupero di quanto eventualmente dovuto.
I vantaggi nel caso di esito positivo della vertenza possono riassumersi in:

  • Recupero complessivo degli interessi già versati (usura all’origine)
  • Recupero parziale degli interessi già versati (usura sopravvenuta)
  • Scorporo degli interessi dalle rate ancora in scadenza
  • Contrasto di eventuali procedure esecutive messe in atto dalla banca