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I SUGGERIMENTI DELLA NUTRIZIONISTA...

Possiamo formulare alcune semplici raccomandazioni riguardanti una corretta alimentazione:

  • Nell'utilizzare condimenti: occorre sostituire il burro e margarine con l'olio extra vergine d'oliva; evitare strutto e pancetta; non eccedere nel sale, ma utilizzare le spezie.
  • Le carni non vanno mangiate fritte, o preparate in salse elaborate; è preferibile la preparazione al vapore o alla griglia o ai ferri; stesso discorso vale per le verdure.
  • Tra le carni sono da preferire quelle magre fresche o surgelate (petto di pollo o di tacchino, manzo o vitello magro, l'arista di maiale magro, bresaola); si consiglia di eliminare il grasso visibile prima e dopo la cottura (per esempio togliere la pelle dal pollo o dal tacchino o dal coniglio); evitare le interiora e la cacciagione.
  • All'uso della carne va anteposta una più frequente preferenza al pesce: sono consigliati pesci magri freschi o surgelati come merluzzo, sogliola platessa, spigola, rombo, orata, palombo, dentice, acciughe (non conservate), calamari e seppie; si dovrebbero evitare pesci più grassi e sott'olio come tonno, sgombro, salmone e pesce spada.
  • Gli insaccati andrebbero ridotti nella dieta quotidiana non più di 2 volte alla settimana; vanno scelti fior di latte, la ricotta fresca di mucca, la mozzarella di mucca, certosa o stracchino e formaggi light in generale.
  • Una o due volte alla settimana il secondo piatto dovrebbe essere sostituito dal tradizionale piatto unico di pasta e fagioli, riso e piselli, pasta e ceci o lenticchie oppure pasta con pesce o formaggi magri o insalate di riso (che contengono una quantità di proteine, amminoacidi e fibre con le loro positive proprietà).
  • Evitare di mangiare crackers o grissini al posto del pane (se non previsti nella dieta), poichè in genere sviluppano una quantità quasi doppia di calorie rispetto al pane per unità di peso.
  • Evitare tutti i cibi fritti o precotti (cornetti, pizzetti e supplì…).
  • Le spremute vanno preferite ai succhi di frutta; non vanno assunte bibite gassate e alcoliche, superalcoliche (come vino, birra, aperitivi alcolici, liquori…), per il loro alto contenuto calorico e per i problemi patologici comuni all'assunzione di alcol.
  • Evitare necessariamente l'assunzione di dolci; non aggiungere zucchero (solo se previsto in dieta), sostituirlo con aspartame o saccarina.
  • Nei momenti di fame è consigliato sgranocchiare un finocchio o un cetriolo (no carote o frutta che sono alimenti zuccherini).

Inoltre si consiglia in giornata di bere almeno 1, 5 L di acqua naturale o minerale, favorendo l'eliminazione dei liquidi accumulati nel corpo e facilitando il lavoro drenante dei reni.

Si può far uso anche di bevande o tisane depurative a base naturale come:

Le tisane naturali drenanti, possono essere utili per le loro proprietà depurative ed essere utilizzate nell'ambito di regimi alimentari controllati. La presenza degli estratti liofilizzati di Orthosiphon e Tarassaco e della Verga d'Oro, piante conosciute per favorire un fisiologico equilibrio idrico, suggerisce l'utilizzo dell'infuso preferibilmente al mattino.

La Liquirizia , il Finocchio e la Menta dolce conferiscono un sapore gradevole alla tisana anche senza l'aggiunta di zucchero.

Modo d'uso: Si consiglia l'assunzione di 1 tazza di tisana al giorno preferibilmente al mattino. Un filtro è sufficiente per preparare una tazza di tisana (circa 150 ml). Versare l'acqua portata all'ebollizione in una tazza contenente la bustina filtro e mantenere in infusione dai 5 ai 7 minuti, avendo cura di tenere coperto il contenitore per non disperdere le sostanze più volatili.

Avvertenze: Non superare le dosi consigliate. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata. Il prodotto deve essere tenuto fuori dalla portata dei bambini.