Riqualificazione energetica

La riqualificazione (retrofit) energetica di un immobile consiste in una serie di operazioni volte a diminuire il suo consumo energetico. Mediante alcuni piccoli interventi da eseguirsi sullo stabile, di qualsiasi categoria esso sia, è possibile consumare meno elettricità o gas riducendo in modo sensibile l'importo delle bollette energetiche. Gli interventi riguardano l'involucro dell'edificio, attraverso la coibentazione delle pareti e della copertura e/o la sostituzione degli infissi, il rinnovo degli impianti di climatizzazione invernale e l’installazione di pannelli solari e/o fotovoltaici. Con un investimento economico moderato, con tempi di ritorno medi tra i 4 e i 5 anni, si avrà un tangibile guadagno economico. Anno dopo anno! La legge 214/11 rinnova di un anno la scadenza del termine ultimo (31 dicembre 2012) per avvalersi delle detrazioni fiscali del 55% sul reddito IRPEF a favore di chi investe sulla riqualificazione energetica degli edifici. L'ennesima proroga congiunturale della detrazione del 55% è oramai al tramonto: dal 01 gennaio 2013, salvo prossime contrarie disposizioni legislative, lascerà il passo alla politica strutturale, già ora utilizzate per le ristrutturazioni edilizie, delle agevolazioni fiscali del 36%! Fra le attività prestate da Tecnica e Sicurezza nell'Edilizia , Studio Tecnico Peritale Alessandro Fonnesu , oltre all'auditing energetico, all'attività di certificazione energetica “garantita” degli edifici con la produzione della relativa attestazione (ACE), vi è il disbrigo delle pratiche per richiedere all’ENEA gli appetibili sgravi fiscali (detrazione del 55% sul reddito IRPEF) previsti per chi investe sulla riqualificazione (retrofit) energetica . Come oramai noto la Regione Autonoma della Sardegna, a tutt'oggi, non ha ancora legiferato in materia di certificazione energetica degli edifici, lasciando una voragine normativa all'interno della quale si insinuano le più disparate figure: sedicenti “ tecnici energetici ” certificatori e non, che producono dei documenti privi di alcun valore. Orbene, per avere una corretta valutazione degli interventi da esperirsi si affidi a un Tecnico Certificatore Energetico qualificato , in quanto: - certificato al SACERT (al n, 1192) , soggetto che ha ottenuto l’accreditamento ad ACCREDIA come primo organismo di certificazione delle competenze dei professionisti Certificatori Energetici (in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2004): gli unici che forniscono l' Attestato di Conformità alla procedura Classenergia , che garantisce la qualità delle attività del Certificatore e rafforza la credibilità dell'Attestato di Certificazione Energetica emesso; - abilitato ai fini dell'iscrizione nell'elenco dei Tecnici Certificatori Energetici della Regione Emilia Romagna , una tra le primissime regioni d'Italia ad essersi dotata di propria normativa di settore, e a eseguire un'attività di controllo volta a verificare la regolarità dell'attestato di certificazione energetica (ACE); - associato ANIT ( Associazione Nazionale per l'Isolamento Termico e Acustico ) ossia far parte di una comunità di esperti intenzionati a diffondere, promuovere e sviluppare l'isolamento termico ed acustico nell'edilizia e nell'industria come mezzo per salvaguardare l'ambiente e il benessere delle persone. I soci ANIT sono costantemente aggiornati sulle tematiche dell'isolamento termico ed acustico in quanto ricevono documenti di sintesi della legislazione in vigore e pubblicazioni di settore. - in continua formazione professionale prendendo parte a corsi, convegni, incontri e seminari tecnici di settore . Ancora poco meno di un anno e il famoso 55% sarà solo un ameno ricordo! Perché aspettare: ottenere il massimo della performance energetica con il minimo dei consumi è possibile. Ora! Ancora un anno circ a, e il famoso 55% sarà solo un ameno ricordo! Sensibilizzare la collettività alla cultura del risparmio energetico è un dovere per diffondere gli innumerevoli vantaggi: ottenere un vistoso tornaconto sulla bolletta dell'energia elettrica e del gas, migliorare il confort abitativo (addio alle muffe sulle pareti e sui solai, assicurare maggior tepore in inverno e più fresco in estate) ma sopratutto farne sorridere l'ambiente che è un bene inscindibile appartenente a ognuno di noi. Per maggiori informazioni visitare il sito dell'ENEA, dedicato all'efficienza energetica degli immobili e, in particolare, agli incentivi del 55% .

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