Dermatite atopica

La dermatite atopica è una malattia dermatologica tipica dell'età pediatrica. Ha un decorso cronico, con periodi di quasi completa risoluzione delle lesioni, soprattutto in estate, e di transitori peggioramenti durante l'inverno. La dermatite atopica si associa in una certa percentuale dei casi ad asma e rinocongiuntivite allergica. Comunemente denominata eczema, la dermatite atopica si distingue dagli altri eczemi per l'esordio precoce. Di solito inizia entro il primo anno di vita. Nel lattante la dermatite si localizza prevalente al viso (guance, mento), ma anche alla zona del pannolino, alle braccia e alle gambe. Nella maggior parte dei casi il viso migliora entro i 2-3 anni di vita. Successivamente, nell’infanzia e nella adolescenza, la dermatite atopica si localizza prevalentemente alle pieghe dei gomiti, delle ginocchia e ai polsi. Con la crescita e lo sviluppo le manifestazioni cliniche tendono ad attenuarsi, tanto che solo una piccola percentuale di persone (5-10%) presenta la dermatite dopo la pubertà. La pelle della zona colpita si presenta arrossata e molto pruriginosa. Il prurito a volte è così intenso da disturbare il sonno; le persone si grattano fino a procurarsi delle vere e proprie ferite che possono nel tempo infettarsi. Una delle più tipiche caratteristiche dei pazienti con dermatite atopica è la pelle secca. La pelle di queste persone è facilmente irritabile, infatti stimoli che possono causare sudorazione (sbalzi termici, esercizio fisico, calore, vestiti pesanti) o irritazione cutanea (saponi aggressivi, profumi, polvere, lana, ecc.) possono indurre un improvviso e rapido peggioramento della patologia. La diagnosi di dermatite atopica sarà fatta dal dermatologo, il quale indirizzerà la terapia principalmente a rafforzare la funzione barriera della pelle contro gli agenti ambientali aggravanti. a cura della Dott.ssa Anna Maria Riccardo Specialista in Dermatologia e Venereologia Villaricca (Napoli) tel.3396507273

Richiedi info