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ONDE D URTO NELLA PROSTATITE CRONICA

ONDE D’URTO NELLA PROSTATITE CRONICA ABATTERICA La prostatite cronica (anche chiamata chronic pelvic pain syndrome – CPPS) è definita come un dolore non specifico, non facilmente localizzabile in assenza di una patologia di base diagnosticabile (es. infezione batterica, trauma) che perdura per più di 6 mesi. Tradizionalmente la terapia di questa sindrome è basata sull’utilizzo di anibiotici, antinfiammatori e alpha-bloccanti, usati singolarmente o in combinazione. Altre terapie di seconda linea sono state impiegate, con risultati mediocri. Queste onde vengono prodotte da un manipolo che viene appoggiato al corpo e possono essere trasmesse in un punto o regione del corpo ben localizzato. L’energia delle onde viene scaricata solo nell’area mirata senza coinvolgere i tessuti vicini. Il meccanismo d’azione biologica non è ancora ben chiarito. Si pensa che le cellule del tessuto, interessate dalle onde d’urto, vengano prima compresse, per la pressione positiva derivante dall’energia trasportata dall’onda d’urto, e poi si espandano per le intrinseche proprietà di tensione, quasi come un palloncino gonfiato, creando delle microscopiche bolle, che inducono uno stress, una apertura, della membrana delle cellule con rilascio di fattori angiogenetici. La terapia con onde d’urto a bassa intensità non è invasiva ed è stata applicata al trattamento delle prostatiti croniche poiché induce un aumento della vascolarizzazione, un incremento dei segnali antinfiammatori, una interruzione degli impulsi nervosi dolorifici ed una riduzione del tono muscolare passivo. I pazienti vengono sottoposti sottoposti a LI-ESWT (MB 100) una volta alla settimana per 4-8 settimane in regime ambulatoriale senza anestesia locale. A ad ogni sessione di trattamento, LI-ESWT viene applicato sul perineo in sei diversi siti anatomici (500 colpi per punto con un totale di 3.000 colpi ) con un'impostazione di energia di 0, 25 mJ/mm2 ad una frequenza di 240 scariche/min. Nello studio pubblicato da Guu SJ nel 2018 ( Efficacy of Low-Intensity Extracorporeal Shock Wave Therapy on Men With Chronic Pelvic Pain Syndrome Refractory to 3-As Therapy) dimostra che il 76% dei pazienti con prostatite cronica non responsiva a terapia medica, dopo 4 settimane dalla terapia con onde d’urto a bassa intensità ha avuto un beneficio che nell’82% dei pazienti è stato superiore a 3 mesi di follow-up. I vantaggi della terapia a onde d’urto Il trattamento con le onde d’urto ha una serie di vantaggi: Non è invasivo. Indolore. Non ci sono limiti di età. Non esistono controindicazioni generali o locali, salvo evidenti infiammazioni.

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