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Edifici sostenibili incentivi dal 15 aprile

Edifici sostenibili, incentivi al via dal 15 Certificazione energetica per il bonus di 7 mila e 5 mila euro sugli immobili di classe A e B
06/04/2010 - Via libera da oggi agli incentivi sulle abitazioni sostenibili. Grazie al Dl “Incentivi” diventa possibile l’acquisto a prezzi agevolati di alloggi in classe A e B. Il livello delle prestazioni deve essere attestato da una certificazione energetica , richiesta che darà ai professionisti abilitati nuove opportunità di lavoro.
L’Agenzia delle Entrate non si è ancora pronunciata sulla cumulabilità dei bonus con le detrazioni del 55%, previste per la riqualificazione energetica, e con lo sgravio del 36% sulle ristrutturazioni.

L’efficienza dei nuovi edifici deve essere garantita dai costruttori. Al contrario per gli immobili usati è il venditore a contattare un certificatore abilitato prima della firma del compromesso. Le valutazioni finali su certificazione dell’edificio e ammissibilità dei contributi sono invece di competenza dell’Enea.

I 60 milioni di euro messi a disposizione dal Dl saranno ripartiti agli aventi diritto fino ad esaurimento. Si stima che potranno essere soddisfatte circa 10 mila domande dal momento che in Italia gli immobili in classe energetica elevata rappresentano solo il 4% del totale.

L’importo massimo del contributo è fissato a 7 mila euro per gli immobili in classe A e a 5 mila per quelli in classe B. Il calcolo per metro quadro prevede un bonus di 116 euro per la classe A e di 83 euro per la B.

Alla classe A corrisponde un abbattimento del 50% dei requisiti minimi e un consumo inferiore ai 30 kW orari per metro quadrato all’anno. I consumi devono invece essere compresi tra i 30 kW e i 50 kWh negli immobili di classe B, con un miglioramento del 30% rispetto agli standard.

Per la certificazione energetica ci si deve riferire alle norme regionali o a quella nazionale. In base al Decreto Legislativo 192/2005 , infatti, l’Italia è stata suddivisa in sei zone nelle quali vengono tenuti in considerazione anche i rapporti tra superfici e volumi.


Tra le altre misure per cui saranno erogati contributi a partire da oggi ricordiamo anche cucine componibili ed elettrodomestici , che godono di uno sconto del 10% fino a mille euro, elettrodomestici singoli , come lavastoviglie, cappe, forni elettrici, piani cottura cucine da libera installazione, scaldacqua a pompe di calore, stufe in classe energetica A o B, sui quali si applica un bonus del 20% con tetti massimi differenziati, gru per l’edilizia , con un contributo del 20% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 30 mila euro.
articolo tratto da Edilportale.com