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Unico problema segnalato da Renovate Italy: non ci sono ancora le regole applicative in grado di dare impulso alle domande di intervento.
Ecobonus, gli interventi realizzati Come illustrato da Renovate Italy sulla base di dati Enea, si investe molto in interventi facili ed economici da realizzare e poco nella riqualificazione generale o nella coibentazione. La sostituzione delle finestre e degli impianti di riscaldamento rappresentano più del 90% di tutte le domande presentate.

Gli altri interventi, che consentono una riqualificazione profonda, sono invece meno del 10%. Si tratta della riqualificazione energetica globale, la coibentazione dell’involucro opaco e l'installazione di impianti solari termici.
Ecobonus, gli interventi più efficaci Secondo Renovate Italy, la coibentazione è l’intervento con la migliore efficacia, perchè consente di risparmiare il maggiore quantitativo di energia (4 volte l’energia risparmiata grazie alla sostituzione dell’impianto termico).

Per ottenere importanti diminuzioni dei consumi energetici, spiega Renovate Italy, è dunque necessario coibentare l’involucro opaco; in mancanza di ciò non si realizza alcuna riqualificazione profonda ma semplicemente una sostituzione di singole tecnologie .

Stesso discorso per l’ efficienza economica , che indica quanto è costato risparmiare quella quantità di energia. In questo caso, ai primi due posti si piazzano l’installazione degli impianti solari termici e gli interventi di coibentazione.
Ecobonus nei condomìni e sfide future Renovate Italy ricorda che da quest’anno la detrazione per gli interventi di riqualificazione energetica nei condomìni può arrivare al 75%.

Anche se l’intensità della contribuzione è più elevata rispetto al tradizionale 65%, Renovate Italy spiega che l’incentivo più economico per lo Stato è proprio l’ecobonus nei condomìni. Questo perché ha massimali decisamente più bassi, congrui con i reali costi di questo tipo di intervento.

Il vantaggio dell’ecobonus condomini è la possibilità di cedere il corrispondente credito di imposta per trasformarlo in uno sconto sul costo dell’intervento, che essendo più alto di quello degli altri interventi può demotivare i condòmini. Al momento, sottolinea Renovate Italy, mancano le istruzioni operative e gli interventi di questo tipo sono fermi.

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