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Comunicati Stampa

Rassegna stampa legale studio serafino

Titolo: Boom di cassa integrazione Sulla riforma allarme costi
Autore: Antonella Baccaro
Fonte: Corriere della Sera pag: 8
Ieri l'Inps ha reso noto che a febbraio le domande di cassa integrazione sono tornate a salire. A preoccupare è la cassa in deroga cresciuta del 40% rispetto a febbraio di un anno fa e del 133% su gennaio 2011. La notizia arriva nel momento in cui il Governo è impegnato a trovare le risorse da destinare agli ammortizzatori sociali. Susanna Camusso, segretario della Cgil, ieri ospite a Ballarò, ha affermato che se per gli ammortizzatori oggi si spendono 8, 5 miliardi, ne serviranno 15 per garantire un sistema equo e allargato. Per il presidente dell'Inps, Mastrapasqua nei dati sugli ammortizzatori di febbraio c'è un'interruzione nell'andamento tendenziale degli ultimi tempi in costante discesa, ora bisognerà vedere la tendenza del 2012. Il ricorso alla cassa in deroga supera per la prima volta la Cig ordinaria e straordinaria. Nel complesso, a febbraio, l'incremento mensile delle ore richieste è stato pari al 49, 1%. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: 'Vola la Cig, 82 milioni di ore a febbrai o' - pag. 7)




Titolo: Lavoro, Monti vede i leader
Autore: Lina Palmerini
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 7
Stasera il premier Monti incontrerà a Palazzo Chigi i tre leader di partito Alfano, Bersani e Casini. E li incontrerà insieme. Da tempo non accadeva. Ciò non significa che i temi all'ordine del giorno non siano spinosi. C'è il problema delle commissioni bancarie sospese e la questione riforme (istituzionali ed elettorale). C'è il problema della Tav. Si discuterà anche della riforma del mercato del lavoro. I democratici chiedono una riforma ben finanziata degli ammortizzatori sociali, ma sanno che sul tema c'è anche il nodo dell'articolo 18. La scelta dei democratici di non partecipare allo sciopero indetto dalla Fiom ha aperto a sinistra la discussione sulle alleanze. Alfano spinge per modificare l'articolo 18.




Titolo: Mini Spa solo con collegio.
Autore: Giovanni Negri
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 9
Cancellato il sindaco unico nelle società per azioni sotto il milione di euro. Lo prevede un emendamento che modifica il decreto semplificazioni. Esultano i commercialisti. Per Claudio Siciliotti, presidente del Consiglio nazionale dell'ordine, si trattava di una norma che limitava i controlli senza beneficio sui conti. La misura eliminata prevedeva che lo statuto delle società per azioni poteva affidare il controllo societario anche ad un solo sindaco scelto tra i revisori iscritti nel registro. Gradita ai professionisti è anche l'altra modifica introdotta. Viene stabilito che il carattere onorifico della partecipazione agli organi collegiali degli enti pubblici che ricevono contributi pubblici non si estende ai revisori e ai sindaci. (Ved. anche Italia Oggi: 'Collegio pluripersonale nelle spa' - pag. 32)




Titolo: Corruzione, la trattativa sul tavolo di Monti
Autore: Donatella Stasio
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 17
Al Senato, Pd e Terzo Polo vogliono lo stralcio dell'articolo della legge Comunitaria sulla responsabilità civile dei giudici, mentre il Pdl è disposto solo a correzioni minime; alla Camera il Pdl chiede lo stralcio dell'articolo 9 del ddl anticorruzione, su reati e sanzioni, che non vuole toccare mentre Pd e Terzo Polo chiedono modifiche sostanziali. La prossima settimana l'Esecutivo dovrà scoprire le carte e dovrà trovare un compromesso nella maggioranza. Ieri il guardasigilli Severino ha parlato di questi temi con Casini e Bersani. Oggi il premier Monti farà la stessa cosa con i leader delle tre coalizioni politiche. Sul fronte anticorruzione la strada è quella di ridurre la riforma a 4 o 5 punti: corruzione privata, traffico di influenze, modifica della concussione, aumento di alcune sanzioni.




Titolo: Ritorna il piano per il fallimento del consumatore.
Autore: Giovanni Negri
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 20
Al prossimo Cdm il Ministero della Giustizia presenterà un ddl sulla crisi da sovraindebitamento del consumatore. Il provvedimento ricalca l'emendamento cassato al Senato nell'ambito dei lavori per l'approvazione del decreto legge sulla giustizia civile. Ci sono anche delle modifiche alla legge appena varata sulla ristrutturazione del debito. Viene delineata anche una procedura di liquidazione del patrimonio su richiesta dell'interessato con la conseguente cessione di tutti i beni di cui è proprietario. L'obiettivo è di porre rimedio alle situazioni di difficoltà del debitore persona fisica che ha assunto obbligazioni per scopi estranei all'attività imprenditoriale e professionale. Tra le modifiche c'è anche l'abbassamento dal 70 al 60% della maggioranza dei crediti necessari per l'omologazione dell'accordo tra debitore e creditore. (Ved. anche Italia Oggi: 'Anche il consumatore può fallire' - pag. 33)




Titolo: Ai giudici autonomia senza privilegi
Autore: Giovanni Negri
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 22
Al convegno del Csm dedicato al ruolo della magistratura nella costruzione dell'Unità d'Italia tenutosi ieri in una Torino blindatissima il guardasigilli Severino ha riconosciuto il merito delle toghe nel riconoscimento di nuovi diritti per lungo tempo negati. Il ministro fa alcuni esempi: il diritto alla salute, all'equa retribuzione per i lavoratori, al danno non patrimoniale alla persona, ai diritti riconosciuti per i conviventi more uxorio ecc. E' necessaria - ha sottolineato il ministro - una magistratura autonoma e indipendente, ma occhio al rischio che un potere forte corre di diventare arbitrario. La parola chiave è dunque: responsabilità. Il Guardasigilli ha tracciato l'identikit del magistrato ideale.




Titolo: Congedo più lungo per i figli disabili
Autore: Maria Rosa Gheido
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 22
L'Inps, con la circolare n. 32 di ieri, illustra le novità introdotte dal decreto legislativo n. 119/2011 in materia di permessi e congedi per l'assistenza di persone con handicap gravi. Il lavoratore padre o la lavoratrice madre può prolungare il congedo parentale in caso di figlio con handicap grave. Il prolungamento è possibile entro gli otto anni di età del bambino e fino a tre anni. Il congedo è possibile sia in modo continuato che frazionato. La misura vale anche per i genitori adottivi. Non viene meno la possibilità per i genitori, in alternativa, di fruire dei riposi orari retribuiti fino al compimento del terzo anno di vita del piccolo. (Ved. anche Italia Oggi: 'Stretta sui congedi per i disabili' - pag. 37)




Titolo: Impieghi usuranti ma senza invalidità
Autore: Arturo Rossi
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 22
Con il messaggio n. 3844 del 2012 l'Inps ha precisato che chi è titolare di un assegno ordinario o di pensione di invalidità può ottenere il riconoscimento dello svolgimento dell'attività usurante. La liquidazione della pensione di anzianità con il riconoscimento del beneficio, però, potrà avvenire solo previa revoca o mancata conferma dell'assegno o della pensione di invalidità. L'Inps fornisce chiarimenti anche per i lavoratori che perfezionano il diritto sia nel fondo pensioni dipendenti che in una delle gestioni dei lavoratori autonomi.




Titolo: Custodia giudiziale, no a tariffe professionali
Autore: Gi.Co.
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 27
La Corte di Cassazione, con una sentenza depositata ieri, ha stabilito che in caso di custodia giudiziale il compenso dovuto al custode va determinato sulla base delle tariffe prefettizie ridotte secondo equità o, in mancanza, in base agli usi locali. Se entrambi i parametri non sono disponibili la liquidazione va effettuata ex articolo 2233 comma 2 del Codice civile. Non si deve tener conto delle tariffe professionali. I giudici del Palazzaccio hanno accolto il ricorso contro un'ordinanza del Tribunale di Genova che aveva liquidato le spese di custodia tenendo come parametro di riferimento la tariffa professionale dei dottori commercialisti in quanto il custode era rappresentato da un commercialista. (Ved. anche Italia Oggi: 'Custodi giudiziari, tariffe free' - pag. 38)




Titolo: Abercrombie, l'errore sul lavoro si paga con 10 flessioni
Autore: Rita Querzé
Fonte: Corriere della Sera pag: 29
Cambiano le regole sul lavoro. Al Abercrombie di Milano (un negozio cult per i ragazzi) chi sbaglia paga. I commessi che non eseguono ordini alla perfezione o non sono gentili con la clientela sono tenuti a fare le flessioni. Per le ragazze, invece, i piegamenti sulle gambe. Tutto ha l'aria di uno scherzo. Ma non è così. Una mail inviata lo scorso aprile dal responsabile del settore 'Loss and prevention' di Milano, il dipartimento che all'interno di Abercrombie & Fitch cerca di evitare eventuali furti e garantire la sicurezza ha detto che 'la punizione' porterà un grande risultato: impareremo di più dai nostri errori.