Chi siamo

L'apertura del locale, sito in Via Italia n.17 a Casirate D'Adda , è recentissima: 5 Marzo 2008, ma, per la famiglia dei gestori e per i casiratesi, non si tratta di una novità, costituisce il rinnovarsi di una tradizione risalente ai primi del secolo scorso.

Angelo Degeri, di professione agricoltore, si rese conto che uno dei terreni di sua proprietà si trovava in una zona particolarmente adatta all'apertura di un ristoro per i viandanti.

Il figlio Annibale, appena coniugato con Luigia Colturani e già padre della piccola Clotilde, alla quale avrebbero presto fatto compagnia altri cinque tra fratelli e sorelle, decise, con un gesto coraggioso per quell'epoca, di reperire i fondi e costruire la "Osteria Villanuova con alloggio e stallo", meglio conosciuta come "La Villa". Vi si potevano trovare: vino, liquori e bevande, cibo semplice e casalingo e, per coloro che avevano viaggiato a lungo, una stanzetta per la notte e la stalla per far riposare i cavalli.

Annibale aveva visto giusto: la strada (attualmente chiamata ex SS 472), che collega Treviglio e Lodi, diveniva ogni giorno più trafficata e i clienti non mancavano, anche per la cordialità e pulizia dei gestori e la fiducia che sapevano suscitare negli ospiti.

La fotografia storica che ritrae l'osteria mostra da sinistra la Signora Luigia, il marito Annibale, riconoscibile per la paglietta chiara, il nonno Angelo e alcuni dei figli.

Ma la guerra ci mise lo zampino, Annibale perse un occhio al fronte e, appena quarantenne, sua moglie Luigia morì. Entrarono allora in scena due figlie: Clotilde e Ermelinda che non si sposarono e accudirono amorosamente i fratelli Pierino e Guido, continuando l'attività di famiglia. Pierino e Guido aprirono due macellerie: a Casirate e a Rosate, nel milanese. La disponibilità di carne sempre fresca rese i piatti della trattoria più rinomati e succulenti.

A quel periodo risalgono le feste di matrimonio che, ancora adesso, molti residenti ricordano con nostalgia: un unico menù, con poche pretese, ma molta cura nella selezione degli ingredienti e nella loro preparazione.

Il piatto forte era il risotto, la cui ricetta è disponibile, ma il segreto del quale era un brodo assolutamente ineguagliabile ottenuto dalla bollitura di galline nostrane, carne di manzo e di vitello.

Dopo alcuni decenni e tante piccole storie di umana quotidianità, un pronipote della coppia che aveva gestito per prima il locale ha deciso di ridare vita alla tradizione di famiglia: ancora la stessa strada, ancora un punto particolarmente strategico a livello viario e, soprattutto, elemento oggi indispensabile, un buon parcheggio. L'Osteria Villa Nuova ha ripreso vita, riprendendo alcuni elementi della tradizione e rispondendo, al contempo, a dettami più moderni dovuti alle esigenze di oggi.

Accanto alla cucina è ora possibile trovare la pizzeria e una moderna griglieria.

Cos'è rimasto della tradizione dei nonni?

Il rispetto del cliente, la selezione della materie prime, la pulizia, la cordialità.

Chi viene all'Osteria sa di poter mangiare con serenità perché non ci saranno sorprese, né nel prezzo, accessibile a tutti, né a livello di qualità del cibo, che viene controllato con cura dal gestore.