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CONSULENZA E PSICOTERAPIA CON ADOLESCENTI

I problemi legati a questa età sono Crisi rispetto alla propria identità (chi sono?, cosa provo?, non mi riconosco più?) Crisi rispetto al proprio progetto di vita (non so in che direzione andare, non so cosa voglio); Stati di isolamento (sono completamente chiuso in me stesso, non me la sento di uscire di casa, tutto mi terrorizza) Traumi (ad esempio: traumi singoli come incidenti per cause umane o naturali, traumi sessuali vissuti nell'infanzia o nell'adolescenza, maltrattamenti fisici, lutti in età adulta o vissuti nell'infanzia/adolescenza, traumi "minori" ma condizionanti lo sviluppo della personalità). Sul tema vedere anche Disagio nelle relazioni con i coetanei (sono timidissimo, mi arrabbio con tutti, non conto per nessuno; nessuno mi ascolta, non riesco a farmi degli amici, non sto più bene con gli amici di sempre) Sofferenze in campo amoroso (sono stato lasciato, nessuna mi vuole, ho il terrore del sesso) Disagio rispetto al proprio corpo (non mi piaccio per nulla, mi sento grasso, ho questo difetto che non riesco ad accettare, sono cambiato e non mi accetto come sono ora); Dubbi sulla propria identità sessuale (non so se sono attratto dalle ragazze o dai ragazzi, faccio pensieri su quelli del mio stesso sesso, ho paura di essere gay, ho paura di essere lesbica) Tensioni con i genitori (non mi capiscono, non sanno quello di cui ho bisogno, mi trattano come un bambino, invadono i miei spazi, non mi lasciano crescere, non li sopporto più); Problemi a scuola (non mi importa nulla della scuola, non mi piace quello che faccio, non riesco a dimostrare che sono capace, non riesco a concentrarmi, sembro stupido); Angosce e paure (ho il terrore di stare da solo, mi blocco, ho il terrore dei giudizi); Ossessioni (non riesco a non pensare a queste cose che mi vengono in mente senza che io possa controllarle, mi lavo le mani i continuazione, accendo e spengo la luce in continuazione); Pensieri autodistruttivi (ho pensato di suicidarmi, penso di farmi del male); Gesti autodistruttivi (più evidenti come i tentati suicidi o più sfumati come l'anoressia) (ho tentato di uccidermi, mi ferisco, non mangio, vomito di proposito, sono spericolato, mi faccio, bevo); Somatizzazioni ossia stati di malessere fisico per cui è stata constatata (ad esempio dal medico curante, dal pediatra o dallo specialista) l'assenza di una causa organica alla base (ho sempre mal di testa, mi brucia lo stomaco, mi si irrita la pelle); Rabbia (sono pieno di rabbia, sovente perdo il controllo, odio tutti, salto su come una molla). Disturbi del corportamento alimentare - quali anoressia e bulimia La relazione tra genitori e figli è generalmente conflittuale. Il giovane può iniziare a provare intensi sentimenti di SOLITUDINE , si sente INCOMPRESO dagli adulti e il CAMBIAMENTO FISICO può essere vissuto come un dramma. L’intervento dello specialista permette sia di valutare in modo oggettivo la problematica, sia di intervenire - se necessario - aiutando a trovare delle soluzioni.

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