A cosa può essermi utile il nutrizionista?

Una sana e corretta alimentazione rappresenta non solo il primo momento di prevenzione delle varie malattie, ma anche una possibilità reale di migliorare lo stato di salute. Andare dal Biologo-Nutrizionista è senz'altro una scelta saggia per chi decide di iniziare una dieta, ma forse è ancora più corretto dire: andare dal Biologo-Nutrizionista per verificare il proprio stato di salute, ottenere una dieta equilibrata e personalizzata ed essere monitorati da uno specialista del settore. Erroneamente per dieta viene considerato un percorso che l'individuo intraprende tra restrizioni di cibo e continue insoddisfazioni per raggiungere l'obiettivo della perdita dei chili che sente di troppo sul suo corpo; niente di più errato, gli obiettivi che il Biologo-Nutrizionista si pone di raggiungere con il suo “programma alimentare”, o dieta, sono quelli di: Migliorare l'equilibrio nutrizionale attraverso una corretta alimentazione Gestire condizioni di obesità, sovrappeso o magrezza eccessiva di bambini e adulti fissando obiettivi realistici e fornendo consigli pratici su misura allo stile di vita dell'individuo Sostenere gli adolescenti durante la pubertà perchè è un momento delicato durante il quale le ragazze spesso si sentono grasse ed i ragazzi non abbastanza robusti; una consulenza nutrizionale può aiutare a capire e accettare i cambiamenti fisici e soprattutto ad agire su questi cambiamenti senza cadere in abitudini alimentari pericolose Migliorare le prestazioni sportive attraverso un corretto regime alimentare e per evitare prodotti di sintesi e integratori spesso costosi, raramente utili e talvolta pericolosi Tenere sotto controllo il peso del fumatore quando smette di fumare; il tabacco consuma energia e riduce l'appetito che tende ad aumentare quando il fumo non viene più assunto con la conseguenza che il peso aumenta e questo va tempestivamente contrastato migliorando le abitudini alimentari Gestire al meglio l'alimentazione durante la gravidanza e l'allattamento per controllare l'appetito e i disturbi digestivi scegliendo una nutrizione ottimale per il vostro bambino durante la sua crescita intrauterina e per lo sviluppo del suo gusto; ritrovare il peso desiderato dopo il parto ad un ritmo ragionevole Contrastare , durante la menopausa, l'aumento di peso, l'elevato rischio di osteoporosi, l'aumento del rischio cardiovascolare e la diversa distribuzione delle cellule adipose; tutti effetti causati dalle profonde variazioni ormonali Mantenere al meglio, durante l'età senile, il piacere di mangiare per rimanere in buona salute quando il gusto cambia, l'appetito e la sete tendono a diminuire ed i disturbi del transito gastro-intestinale possono essere più comuni Migliorare l'equilibrio nutrizionale durante la chemioterapia e la radioterapia e prevenire la recidiva aiutando il corpo a combattere in modo più efficace con un adeguato regime alimentare unitamente ad una giusta integrazione Prevenire o curare malattie croniche direttamente legate al cibo: diabete, iperlipidemie, cardiopatie, ipertensione, ecc.. Elaborare un regime alimentare specifico, che dovrà essere tenuto per tutta la vita, in presenza di diabete di tipo I e celiachia Educare gli individui affetti da gastrite, gonfiore, digestione pesante, diarrea o costipazione, in assenza di cause organiche o infettive, a gestire queste difficoltà con pratiche alimentari che migliorino i disturbi, evitando così di rimuovere troppi alimenti che potrebbero comportare un rischio di carenza di vitamine o minerali Curare i disturbi del comportamento alimentare come bulimia o anoressia, condizioni potenzialmente pericolose che richiedono una cura multidisciplinare. Medico, psicologo e nutrizionista possono lavorare insieme per aiutare meglio il paziente a superare queste patologie. Il nutrizionista, in particolare, spiega al paziente quali sono i suoi bisogni fisiologici e lo aiuta ad avere un legame positivo con il cibo sia in termini di quantità che di contenuto di nutrienti. L'uso della Bioimpedenziometria nei pazienti anoressici, nella bulimia nervosa e nell' obesità psicogena è molto utile sia per monitorare i vari parametri dell'organismo che consentire una valutazione della composizione corporea; dati indispensabili ad una corretta diagnosi. Individuare , con test di nutrigenetica, la predisposizione a diabete, ipertensione, ipercolesterolemia, celiachia, intolleranza genetica al lattosio, malattie cardiovascolari, alzhaimer, depressione, in modo tale da stabilire un regime dietetico altamente personalizzato da utilizzare a scopo preventivo per tutta la vita. Il prelievo del materiale genetico si effettua con un tampone buccale e viene inviato ad un laboratorio di biologia molecolare. Perchè prenotare una visita? Il Biologo-Nutrizionista non è uno specialista che si occupa solo di compilare diete a persone obese o con problemi di sovrappeso, ma è soprattutto uno specialista che ha la responsabilità di prevenire malattie, guidare ed educare le persone su una adeguata e corretta maniera di alimentarsi, di migliorare le condizioni di salute di chi è ammalato. Manca ancora la cultura del benessere e della sana alimentazione e alla nutrizione non si attribuisce ancora il valore che realmente possiede per questo una visita dal Biologo-Nutrizionista aiuta a capire quali sono i propri sbagli alimentari e come si può correggere la propria alimentazione nel modo giusto. Il mio studio non è dedicato esclusivamente per le persone che sono in sovrappeso, anzi: ci puoi trovare anche una ragazza magrissima che ha bisogno di ingrassare, una persona che svolge attività sportiva con enorme dispendio di energia, una persona con malattia accertata che ha la necessità di una specifica alimentazione da abbinare alla terapia farmacologica, oppure una persona dalla corporatura normale che vuole sapere quali alimenti deve introdurre nella sua dieta per stare bene e per evitare eccesso di massa grassa.

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