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deblatizzazione

La deblattizzazione è l'intervento curativo più drastico e consiste nell'irrorazione per mezzo di nebulizzatori e atomizzatori di insetticidi, spesso combinati con un attrattivo, oppure con la fumigazione. Queste operazioni, poiché sono eseguite all'interno dei locali e richiedono la conoscenza dell'etologia e della biologia delle specie interessate, sono riservate ad operatori qualificati e ditte specializzate nel settore delle disinfestazioni di ambienti civili. Fondamentale è l'adozione degli accorgimenti necessari a prevenire rischi di intossicazione di persone e animali, per quanto i prodotti impiegati siano a bassa tossicità. In genere un intervento di disinfestazione si attua in più fasi che prevedono l'ispezione, il trattamento, il successivo monitoraggio (con l'uso di trappole) e, infine, un secondo trattamento eradicante, a distanza di 3 settimane, per colpire le neanidi nate dalle ovature. I principi attivi generalmente usati, sia per il trattamento degli esterni sia per le disinfestazioni, oppure come formulati per le esche, sono diversi piretroidi di sintesi (deltametrina, cipermetrina, ciflutrin, cifenotrin, ecc.), alcuni fosforganici (clorpirifos, diclorvos), altri prodotti (imidacloprid, acido borico). In generale un insetticida da usarsi contro gli scarafaggi, deve presentare le seguenti caratteristiche: * Classificazione come presidio medico-chirurgico: non sono ammessi i prodotti concepiti per uso agricolo, bensì quelli autorizzati per usi civili e industriali. * Bassa tossicità: l'uso all'interno di locali ad uso civile richiede necessariamente il ricorso a principi attivi che hanno una tossicità acuta o cronica relativamente bassa. Naturalmente anche il ricorso a questi prodotti presuppone l'adozione di tutte le norme in materia di sicurezza. * Lunga persistenza, alto potere abbattente, duplice azione per contatto e per ingestione: fatta qualche eccezione, l'insetticida ha effetto sugli scarafaggi che transitano nei siti irrorati, perciò l'insetticida deve persistere per tempi relativamente lunghi (alcune settimane), agire anche con il semplice contatto dei tarsi e dell'addome con le molecole disperse sulla superficie, agire in tempi rapidi, data la velocità con cui si muovono questi insetti (potere abbattente). prentivi e sopralluoghi gratuiti e senza impegno

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