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STAGE DI CRITICA TEATRALE - A DISTANZA

STAGE DI CRITICA TEATRALE. ISRIZIONI APERTE TUTTO L'ANNO. FORMAZIONE INDIVIDUALE. DIRETTORE ALFIO PETRINIA, maestro riconosciuto di teatro totale, drammaturgo, critico di teatro e di nuove arti visive, autore di numerosi libri. alfio.petrini@teletu.it - 3285739209. Attività teoriche : a)Lo stato della critica teatrale; b)le scritture drammaturgiche; c) le scritture sceniche; d) testo e scena; e)la drammaturgia dell’attore, la drammaturgia dello spettatore; f)il teatro totale, il teatro mimetico, il teatro futurista, il teatro pirandelliano; g) il sistema dei segni, il sistema dei codici espressivi; h) la dualità della natura e della cultura umana; i) le miscele linguistiche eterogenee; l) sintesi, simultaneità, flessibilità, indeterminatezza; m) intertestualità, intermedialità, sinestesia e polidimensionalità dell’opera; n)critica alle nuove tecnologie come divinità miracolanti; o)intreccio tra teatro e nuove arti visive; p) l’atto totale dell’attore e i processi organici; q) il lavoro critico come scrittura delle scritture . Attività pratiche : a)Visione di spettacoli teatrali; b) scrittura delle recensioni; c) verifiche intermedie e finali. Finalità: Imparare a disimparare. In altri termini, considerare la recensione non come un raccontino di superficie, una faticata analisi di estetica teatrale, un resoconto per generi delle mode teatrali, ma come scrittura delle scritture: che non può e non vuole descrivere, che si allontana dall’oggetto artistico nella speranza di poterlo almeno sfiorare, che si pone come opera letteraria autonoma rispetto al testo e allo spettacolo. Il critico non sovrappone il proprio punto di vista a quello dell’autore dello spettacolo, spinto da una volontà egemonica che presuppone la vittoria del lavoro critico sulla scrittura scenica. Accettando lo spettacolo come sostanza visionaria determinata dalla pluralità del linguaggio , ci rivela se ha parlato o se non ha parlato al suo cuore e sua alla mente di spettatore accorto, se lo ha affascinato o lo ha respinto. La drammaturgia di questo particolare spettatore sarà quindi diversa da quella del testo nel rapporto con la scena o della scena nel rapporto con il testo. E la recensione non si svilupperà attraverso il racconto dello spettacolo nei suoi elementi costitutivi, ma attraverso il racconto di tutto ciò che ha provocato la visione. Se lo spettacolo conquista, la recensione è un tradimento per amore. Se respinge, è un racconto per disamore e per respingimento. Nel primo caso – che è ciò che a noi interessa -, l’esperienza dimostra che lo spettacolo più lo insegui, più ti sfugge. L’oggettività non esiste. Esiste, e ha valore, il punto di vista soggettivo, individuale, e l’esperienza vissuta attraverso la visione della materia volatile. Conta, in altre parole, il racconto fatto in prima persona delle emozioni, sensazioni, stupori, sentimenti e pensieri suscitati dall’oggetto artistico. E contano anche i significati di rimbalzo, ovviamente, la perizia o l’imperizia registica riferita alla miscela linguistica eterogenea e, se c’è, il profumo della poesia generato dal comportamento (poetico) assunto dal regista e dagli attori nel raccontare quella determinata storia o situazione. Durata : Due mesi. Stage con incontri diretti : Sono previsti venti incontri. Stage a distanza: Sono previsti almeno due incontri con il maestro(full time), ai quali se ne aggiungeranno altri tre in coincidenza dei giorni in cui avverrà la visione degli spettacoli teatrali.Il resto delle attività saranno svolte a distanza. Visioni di spettacoli : Tre. Sede degli incontri: Centro Nazionale di Drammaturgia, Largo Odoardo Tabacchi, 104, 00148 Roma. Pubblicazioni e attestato : Le recensioni saranno pubblicate su una delle riviste alle quali collabora il maestro. Al termine della Stage sarà rilasciato un attestato di partecipazione allo Stage. Le iscrizioni : Le iscrizioni sono aperte tutto l’anno. Le richieste di partecipazione vanno inviate al CND, allegando il curriculum ed eventuali recensioni pubblicate. Costo: 300, 00 euro, da versare sul c/c n.1619, intestato ad Alfio Petrini, Banca Nazionale del Lavoro, Agenzia 37, Roma, ABI 1005 – CAB 03337 – IBAN: IT62PO100503337000000001670. Informazioni : Per informazioni scrivere al CND: alfio. petriniòteletu.it . Per appuntamenti con il Maestro telefonare al 328.57.39.209.

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