Sei in: Servizi: RISCHIO CHIMICO: Valutazione del Rischio Chimico

Valutazione del Rischio Chimico

Il Rapporto annuale INAIL 2008 evidenzia come oltre 10.000 denuncie di infortuni e 4000 malattie professionali all’anno, siano imputabili ad agenti chimici utilizzati all’interno del ciclo produttivo. I rischi derivanti da agenti chimici si differenziano in rischi per la sicurezza e rischi per la salute. I primo sono quelli che possono provocare lesioni violente ( infortuni ), mentre i secondi sono responsabili di effetti rilevabili anche a distanza di tempo dall’esposizione ( malattie professionali ). Il D. Lgs. 81/08 , prevede una valutazione specifica dei rischi derivanti d agenti chimici , individuando attività e lavorazioni definibili come a rischio “non basso” per la sicurezza o “non rilevante” per la salute. Le modalità di valutazione del rischio derivante da agenti chimici, è condizionato da questa classificazione e presenta un elevato grado di complessità dovuto all’enorme numero di prodotti chimici usati nell’industria. L’entrata in vigore del Regolamento REACH si prefigge di colmare le lacune dei dati sui possibili effetti sulla salute, da parte degli agenti chimici presenti in commercio. Valutazione del Rischio Chimico Identificazione sostanze e preparati presenti nel ciclo produttivo Esame informazioni disponibili (SDS) Esame modalità di lavorazione condizioni di esposizione e valutazione degli scenari di esposizione per sostanze pericolose Esame delle misure di protezione e prevenzioni adottate Monitoraggi ambientali per la quantificazione dei livelli di esposizione Verifica dei limiti di esposizioni di legge Valutazione dei monitoraggi biologici in relazione ai livelli di esposizione Esame dei dati derivanti dalla sorveglianza sanitaria

Richiedi info