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Impianto di filler (acido ialuronico)

L'acido ialuronico è uno dei componenti fondamentali dei tessuti connettivi dell'uomo e degli altri mammiferi. Conferisce alla pelle quelle sue particolari proprietà di resistenza e mantenimento della forma. Una sua mancanza determina un indebolimento della pelle promuovendo la formazione di rughe ed inestetismi.La sua concentrazione nei tessuti del corpo tende a diminuire con l'avanzare dell'età. Man mano che la pelle invecchia, diventa sempre più sottile e fragile. Le rughe sono una conseguenza della diminuzione dell'elasticità della pelle, e non solo dell'invechiamento. Infatti è possibile riscontrare rughe anche in soggetti molto giovani, questo è dovuto al fatto che le rughe si formano dove avvengono i movimenti muscolari più importanti, che richiedono alla pelle un'elasticità particolare. Struttura Chimica dell’acido ialuronico La struttura chimica dell’ acido ialuronico è un glicosaminoglicano dalla catena polisaccaridica non ramificata formato da residui di acido glicuronico, derivato dal glucosio e N-acetilglucosamina. La molecola dell’ acido ialuronico possiede una forte polarità e di conseguenza un elevato grado di idratazione e una elevata solubilità in acqua. L’acido ialuronico mantiene quindi il grado di idratazione, turgidità, plasticità e viscosità, della pelle poiché ingloba un notevole numero di molecole d'acqua . Funzione ed utilizzo dell’acido ialuronico in medicina Più polimeri di acido ialuronico possono aggregarsi e formare una struttura di tipo reticolare che mantiene forma, tono, idratazione, turgidità , plasticità e viscosità del tessuto della pelle ed è per questo motivo che le iniezioni di acido ialuronico (filler) in medicina e dermatologia estetica vengono utilizzate per cancellare le rughe e prevenire l'invecchiamento della pelle. L’acido ialuronico viene utilizzato inoltre in oculistica per la produzione di lacrime artificiali, in otorinolaringoiatria, ed in ortopedia come lubrificante. Indicazioni terapeutiche per l’acido ialuronico I fillers di acido ialuronico nelle varie aree del viso possono trattare rughe e aumento delle labbra e degli zigomi , ma vediamo tutti i possibili utilizzi in medicina estetica: Zampe di gallina Aumento delle labbra Rughe glabellari Pieghe naso-labiali Rughe della bocca Rughe frontali Cicatri da acne Tecnica e iniezione del filling L'iniezione di acido ialuronico deve essere sempre fatta alla giusta profondità e sono importanti a tal proposito la esperienza , la manualità e il senso artistico del dermatologo estetico che effettua il trattamento . È sempre importante quindi affidarsi a un medico esperto in filler. Come avviene l’iniezione di acido ialuronico Prima del trattamento il medico può applicare sulla zona interessata una crema anestetica oppure eseguire una lieve anestesia locale . Il trattamento con acido ialuronico (Restylane Q-Med o Hilaform) si pratica in ambulatorio, e nella maggior parte dei casi si può riprendere subito la normale attività. L'iniezione del filler con acido ialuronico: dolore e fastidio Il dolore o fastidio durante l'iniezione, varia in base alla sede in cui l'acido ialuronico viene iniettato e ovviamente alla sensibilità individuale di ciascuno. Risultati del trattamento estetico con acido ialuronico I risultati finali dipendono dalla situazione di partenza della paziente, ma la cosa importante è che comunque si possono in seguito eseguire dei ritocchi , ed il risultato non essendo definitivo, può essere modificato nel corso del tempo (il filler è riassorbibile). Per rughe naso labiali marcate, ad esempio, saranno necessarie 2-3 sedute. Ricordiamo comunque che non è detto che il risultato finale sarà paragonabile a quello che si otterrebbe con la chirurgia estetica convenzionale, e che i risultati non sono definitivi , ma il trattamento può anche essere ripetuto dopo alcuni mesi. Quanto durano i risultati Essendo l’acido ialuronico una sostanza naturale che è già presente nel nostro organismo, una volta iniettato viene lentamente ma progressivamente riassorbito dall'organismo nel corso di alcuni mesi, la durata dei risultati comunque varia da paziente a paziente.

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