Cantina Morone

La cantina è situata nel borgo medioevale di Guardia Sanframondi, prospiciente la vallata del fiume Calore ed il monte Taburno, anche detta la dormiente del Sannio. Nelle colline che degradano verso le tortuose insenature del fiume, in un territorio dalla forte connotazione magica con la legenda delle streghe di Benevento Eleonora Morone con la sua famiglia ha voluto creare un progetto innovativo ma con le radici ben salde nella tradizione. Le radici mostrate nel logo sono rappresentate dalla nonna …Berta che ormai più che ottantenne, guarda con favore il realizzarsi della cantina. Con i sui genitori ed i sui nonni Berta vinificava in delle cantine ricavate dalla roccia sulla quale poggia il Castello Medioevale di Guardia Sanframondi. In queste cantine attraverso l’odore delle botti antiche e del terreno battuto inumidito è possibile evocare ricordi di vinificazioni ormai datate centinaia di anni fa. A suggellare la qualità vi è l’Enologa Annamaria Della Porta , promettente enologa di scuola toscana con un passato trascorso c/o la cantine Frescobaldi e c/o “il Borro” dei Ferragamo. Principi di allevamento, vinificazione e caratteristiche aziendali: Pieno rispetto dell’ambiente: utilizzo di fotovoltaico per l’80% del fabbisogno 100% vino prodotto frutto di uve allevate personalmente dalla proprietà Assenza di antiparassitari sistemici, diserbanti ed assenza di concimazione chimica. Conversione biologica Certificato da numero Operatore registrato. Certificazione Ecocompatibile Vinificazione di uva da unica Vigna. Pur avendo un numero molto piccolo di bottiglie abbiamo scelto di produrre 6 differenti bottiglie poiché vi sono sei differenti vigne. Crediamo fortemente che in tal modo, pur necessitando maggior costi e maggior lavoro, il vino possa esprimere al meglio le differenze del terroir, ed in particolare dei vari cru in relazione alla tipologia di uva Raccolta manuale alle prime ore del mattino. Vinificazione in assenza di ossigeno in tutta la filiera. Limitato uso di solfiti e lieviti indigeni. Permanenza dei bianchi sui lieviti per un mese Cura degli arbusti intorno ai vigneti per favorire la fauna predatoria di piccoli parassiti della vite. Piccola realtà 25-3000 bottiglie in piena conduzione familiare. Accoglienza familiare nella cantina con possibilità di soggiorno.

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