Sei in: Prodotti: Software Gestionali:

Gestionale Ad Hoc Revolution modulo Magazzino e Vendite

990.00
Disponibilità: BASSA
Codice: VEMAVE

Acquista Richiedi info
Descrizione
MAGAZZINO:
E' possibile creare magazzini reali o logici: i primi sono intesi come quelli in cui esistono fisicamente gli articoli, mentre quelli logici sono rappresentati, ad esempio, dall'insieme degli articoli dati in visione ai clienti. Di conseguenza un magazzino può essere classificato come magazzino fiscale o non fiscale, a seconda della sua partecipazione (o meno) all'elaborazione dell'inventario fiscale aziendale.

Articoli e servizi
La procedura presenta due archivi distinti per la gestione di articoli e servizi, in cui è possibile definire, oltre ad una descrizione breve ed una più esaustiva (senza limiti di numero caratteri), due unità di misura, il codice Iva e l'eventuale voce di costo/ricavo per la gestione dell'analitica. Gli articoli hanno, rispetto ai servizi, informazioni aggiuntive relative a dati tecnici, commerciali e dati necessari al riordino, differenziabili per magazzino. I servizi possono essere a quantità e valore, a valore o descrittivi, per poter gestire tariffe orarie, canoni fissi e righe aggiuntive nei documenti. Articoli e servizi possono essere identificati da uno o più codici alternativi di ricerca. Questi codici alternativi di ricerca, compresi i codici a barre, possono essere di origine interna od esterna all'azienda. Ad ogni codice di ricerca è possibile associare un'unità di misura diversa rispetto a quella alternativa definita in anagrafica articoli. E' possibile creare i codici a barre automaticamente in base al codice EAN e al codice produttore.

Causali
Le causali di magazzino indicano alla procedura se il movimento richiede l'impostazione di un cliente o fornitore, se e come devono essere aggiornati i saldi di magazzino relativi agli acquisti o alle vendite oppure i saldi relativi ad altri movimenti (resi, trasferimenti, aggiustamenti ecc.).

Viene inoltre indicata, per le operazioni intra, la natura delle transazioni. Una causale può essere collegata ad un'altra, con il risultato che un'operazione può generare due movimenti, come avviene tipicamente per il trasferimento merce, definita come una normale causale di scarico dal primo magazzino e collegata con una causale di carico sul secondo magazzino.

Inventario
L'elaborazione dell'inventario consente di estrarre i dati degli articoli relativi all'esistenza, alle vendite e agli L'elaborazione dell'inventarioacquisti e riporta inoltre diverse valorizzazioni, quali il prezzo medio ponderato dell'esercizio, il prezzo medio ponderato del periodo, l' prezzo ultimo, il costo medio ponderato dell'esercizio, costo medio ponderato del periodo, costo ultimo, costo ultimo standard, FIFO continuo, LIFO continuo e FIFO a scatti. La funzione di rivalorizzazione trasferimenti e consumi rielabora i movimenti relativi a trasferimenti e consumi indipendentemente dalla sequenza di caricamento.

Listini
E' possibile definire "n" listini in valuta di conto o in altra valuta, al lordo o al netto dell'Iva, eventualmente gestiti a scaglioni e validi per periodi di tempo anche sovrapposti per permettere la gestione di eventuali periodi promozionali. Ogni listino comprende un elenco di prezzi relativi a tutti gli articoli o a una parte.


VENDITE:
Consente la definizione dei budget e la rilevazione dei consuntivi del venduto. Si possono effettuare elaborazioni parametriche, raffronti fra esercizi diversi, fra budget e consuntivo, ottenere l'indicazione della profittabilità delle vendite con margine di contribuzione e statistica ABC per quantità e valore.

Causali documento
Ad Hoc Revolution permette di gestire un numero potenzialmente infinito di documenti. Esistono infatti diverse tipologie di documento a cui sono associate caratteristiche che saranno comuni, ad esempio a tutti i documenti di trasporto, piuttosto che a tutte le fatture. Per ogni categoria l'utente può definire "n" causali documento e potrà così creare documenti, con le caratteristiche di cui necessita: come il documento deve aggiornare i saldi di magazzino o come confluire in contabilità generale. Nelle causali è inoltre possibile definire da quale documento precedente il documento in questione debba importare le informazioni, definendo così il flusso documentale.

Gestione documenti
Grazie alla flessibilità garantita dal flusso documentale e da una serie di automatismi, il caricamento di un documento è estremamente veloce: caricato il codice cliente ad esempio su un DDT, vengono richiamati la valuta, il codice pagamento, ecc. Il dettaglio degli articoli può essere definito sulle righe del documento, oppure importato da un documento precedente, ad esempio l'ordine. I prezzi degli articoli, così come il totale documento, vengono calcolati in base a parametri preimpostati (listini, contratti, ecc.), dando comunque la possibilità all'utente di modificarli.

Politica dei prezzi
I prezzi unitari da proporre sulle righe dei documenti vengono determinati automaticamente dalla procedura in base ai listini, e ai contratti associati al documento o al cliente. Il totale documento tiene inoltre conto di eventuali ulteriori sconti/maggiorazioni definiti sul cliente, o associati al tipo di pagamento.

Provvigioni
Le provvigioni vengono calcolate sia per l'agente, sia per capo area direttamente dai documenti di vendita e possono essere maturate alla data fattura, alla data scadenza oppure alla data dell'incasso. Per ogni agente, oltre ai dati anagrafici, vengono indicate le date di inizio e fine rapporto, se l'agente è mono o plurimandatario, se è soggetto a contributo previdenziale o a quello assistenziale, se è soggetto al Fondo Indennità per Risoluzione del Rapporto (F.I.R.R.), se è un capo area e qual è la categoria provvigioni di appartenenza. La gestione comprende il calcolo dei versamenti trimestrali ai fini del calcolo dei contributi Enasarco e del versamento annuale al F.I.R.R., nonché la stampa delle distinte di versamento e le certificazioni per gli agenti.

Rischio clienti
La procedura permette di controllare l'esposizione del cliente e quindi decidere con cognizione di causa se procedere o meno. E' possibile stabilire in quali documenti debba essere automaticamente attivata la funzione di controllo del rischio cliente. Nel caso in cui l'importo del documento in essere superi il fido residuo, la procedura avvisa l'utente; il documento potrà essere confermato o meno, anche in base a quanto definito sull'anagrafica clienti. Il fido disponibile viene calcolato sottraendo all'importo del fido concesso al cliente le partite ancora aperte, gli effetti in scadenza, gli effetti scaduti, gli ordini in essere, i DDT emessi e non fatturati e le fatture emesse e non ancora contabilizzate.