Sei in: Prodotti: Itinerari Salentini:

ITINERARI NATURALISTICI

0

Richiedi info
Descrizione

Il Parco Naturale di Porto Selvaggio

E’ un viaggio attraverso millenni di storia, nella macchia mediterranea ancora incontaminata. Dalle grotte del neolitico alle torri aragonesi, dalle meravigliose orchidee selvatiche alla fauna protetta, fino ad ammirare i panorami mozzafiato su una delle coste più belle d’Italia: è un laboratorio a cielo aperto sulla geologia, la botanica, l’archeologia, l’architettura, la storia e la cultura di una terra che una guida ambientale professionista può far vivere in tutta la sua sorprendente ricchezza.

La Baia delle Orte

Sulle tracce di un'antica strada romana si attraversa una fresca pineta alla volta di un’antica cava di bauxite, oggi un ecosistema lacustre, raro esempio di rinaturalizzazione di un ambiente precedentemente antropizzato. L’inedito trekking procede giù verso la Baia delle Orte per poi risalire e immergersi nella leggenda della maestosa Torre del Serpente. Una passeggiata attraverso la macchia permette di ammirare le splendide acque cristalline della costa.

Il Parco Marino di Porto Cesareo

Grazie all’inalterata conservazione dei suoi tratti costieri, è un vero e proprio libro aperto sull’evoluzione naturale. Le altissime dune, le saline, e i fondali subtropicali ospitano una vegetazione rigogliosa e rara, la cui integrità ha consentito di recente il ritorno di alcuni giovani esemplari di Caretta Caretta. Impareremo a riconoscere il fenomeno della “medusa immortale”, a ricostruire l’ecosistema marino del Museo di Biologia Marina, a vivere le battute di pesca nel porto, a visitare in motobarca l’affascinante Isola dei Conigli e ammirare le fiorenti barriere coralligene.

La Serra di Ostuni

Il percorso, uno dei più ambiti dai turisti di tutto il mondo, attraversa i più spettacolari ulivi della regione e risale attraverso cespugli di lentisco, tra i profumi dell’alloro e del timo, al fianco di maestosi carrubi e imponenti querce da sughero. Alcune masserie agresti fanno da cornice al sentiero che conduce all’affascinante monastero di San Biagio, uno splendido esempio di chiesa rupestre del IX secolo.