Materiali

Il tempo ci ha aiutato a selezionare i materiali più idonei per qualità, resistenza, sicurezza in base al loro impiego.

Una progettazione paesaggistica accurata ci permette una realizzazione di qualità per giardini e aree verdi in genere.

illuminazioni

Il giusto arredo luminoso ci permette di vivere il giardino anche di sera per prolungare il piacere di stare nel verde.
Ci accompagna come una traccia sicura su ogni sentiero.

Con la giusta luce possiamo vedere il nostro spazio verde con altri occhi, angoli e visuali che altrimenti non ci saremmo mai immaginati.

arredi in legno

Il legno ha sempre accompagnato l'uomo nelle sue opere, duttile e malleabile ne ha assecondato le idee e i sogni; è l' estremo regalo che l' albero ci fa dopo averci offerto fiori e frutti.

Nulla si integra meglio in giardino quanto il legno.

Appositamente trattato permette di realizzare splendidi gazebo, pergole, casette, grigliati, di protezione alla vista e per rampicanti, fioriere, sedie, tavoli, panche.
Come non accogliere in tutti i modi possibili, questo amico prezioso, nel nostro giardino?
Per la vostra sicurezza solo legno impregnato a pressione con sali a norma RAL classe 3, 4, 5.

GRIGLIATI IN LEGNO IMPREGNATO GAZEBO A TRAVI GEMELLARI, FONTANA IN LEGNO LINEA TARTARUGA PIRCHER

Negli spazi ristretti o dove si voglia ampliare il senso della prospettiva è sempre consigliabile sostituire la siepe viva con i pannelli in legno.

A fronte di un più alto costo di costruzione si avranno spese di manutenzione periodica pressochè nulle, venendo a mancare il taglio periodico della siepe e i trattamenti antiparassitari che comporterebbe la manutenzione periodica.

QUALITA' E DURATA DEL LEGNO IMPREGNATO

Abbiamo iniziato a posare i primi grigliati e fioriere nel 1986 e quei primi fortunati lavori (fortunati perchè a quel tempo il legno impregnato era sottoposto a diffidenze sulla sua durata e inalterabilità) , sotto il porticato cui sono stati installati sono ancora funzionali.

Pannelli grigliati impregnati a pressione con 2 mani di protettivo supplementare colorato sono ancora attivi e funzionali dopo 14 anni di esposizione completa alle intemperie.

Pavimentazione

La pavimentazione è uno degli assi portanti del giardino.

Ne conduce lo sguardo, poiché lo sguardo segue il sentiero.

In base all'uso dello spazio verde viene proposta una particolare pietra che avrà la funzione di accompagnare verso la casa o verso luoghi di svago e di riposo.

Utilizziamo prevalentemente le pietre e marmi locali per una migliore armonizzazione ambientale, in diversi spessori, dai 6-8 cm. per la pavimentazione pedonale - carrabile ai 20-22 cm per il traffico veicolare pesante, posati ad opus incertum con posa di piante erbacee perenni tapezzanti fra gli interstizi delle pietre.

Ultimamente anche i masselli autobloccanti si sono evoluti con modelli e impasti colorati molto interessanti nell'utilizzo paesaggistico.

l'irrigazione

L'irrigazione è un aspetto fondamentale per la buona riuscita di qualsiasi zona verde, anche un gairdino arido o mediterraneo deve prevedere la possibilità di una irrigazione di soccorso, automatizzata o semiautomatizzata.

La tecnologia ci viene in aiuto mettendo a disposizione centraline elettroniche a più stazioni molto facili da usare, elettrovalvole, irrigatori a scomparsa per le zone a prato, sistemi di irrigazione a goccia per le aiuole a cespugli e/o fiori, perchè venga utilizzata la giusta quantità di acqua senza sprechi eccessivi o carenze totali..nel caso ci si affidi alla buona volontà umana.

Prato a zolle

Il prato in zolle permette di realizzare in breve tempo un tappeto erboso pronto, calpestabile da subito, senza fallanze.

Anticipa i tempi, permettendo di accorciare notevolmente le lavorazioni agronomiche di preparazione del terreno e bonifica dalle erbe infestanti.

I tempi di attecchimento delle radici al substrato sottostante sono rapidi, dopo due giorni si ha la fuoriuscita delle radichette e dopo 13-15 giorni le zolle sono definitivamente ancorate al suolo.

SUBSTRATO DI SOTTOFONDO.

La soluzione più economica prevede la possibilità, una volta pareggiato il terreno di posare la zolla direttamente su di esso, ma in questo caso non verrebbero corretti i difetti del fondo, ovvero avallamenti, raccordi con i marciapiedi e i pozzetti e il prato rimane più sensibile ai ristagni d'acqua, risultando meno praticabile.

Con la distribuzione di uno strato di sabbia pulita si ha un miglioramento del drenaggio, un attecchimento più rapido e la possibilità di correggere le pendenze e gli avallamenti rendendo un effetto estetico migliore.

Un gradino successivo vede l'impiego dei terricci professionali, mescolanze di sabbia e torbe o l'impiego di terricci ad origine vulcanica.

In questi casi avremo, oltre alla perfetta stabilità, spugnosità e permeabilità del tappeto, anche un cuscinetto termico fondamentale per le temperature estreme, il caldo estivo, attenuando lo stress idrico e il freddo invernale, per le caratteristiche salienti del substrato utilizzato.

Sul terreno oggetto dell'impianto si eseguiranno tutte le lavorazioni agronomiche necessarie e si distribuirà il substrato, procedendo alla sua livellazione.

Nel caso si utilizzi il substrato professionale e che le operazioni di sottofondo siano state corrette una volta terminata la stesura e il livellamento in quota la superficie ottenuta è perfettamente percorribile anche nelle fasi di posa, perchè non veranno a crearsi orme da calpestio.

Le zolle erbose vengono stese accostate avendo cura di sfalsare la zona di inizio di posa per ogni zolla, creando così una superficie stabile ed esteticamente gradevole già da subito.

La soluzione più economica prevede la possibilità, una volta pareggiato il terreno di posare la zolla direttamente su di esso, ma in questo caso non verrebbero corretti i difetti del fondo, ovvero avallamenti, raccordi con i marciapiedi e i pozzetti e il prato rimane più sensibile ai ristagni d'acqua, risultando meno praticabile.

Con la distribuzione di uno strato di sabbia pulita si ha un miglioramento del drenaggio, un attecchimento più rapido e la possibilità di correggere le pendenze e gli avallamenti rendendo un effetto estetico migliore.

Un gradino successivo vede l'impiego dei terricci professionali, mescolanze di sabbia e torbe o l'impiego di terricci ad origine vulcanica.

In questi casi avremo, oltre alla perfetta stabilità, spugnosità e permeabilità del tappeto, anche un cuscinetto termico fondamentale per le temperature estreme, il caldo estivo, attenuando lo stress idrico e il freddo invernale, per le caratteristiche salienti del substrato utilizzato.

Sul terreno oggetto dell'impianto si eseguiranno tutte le lavorazioni agronomiche necessarie e si distribuirà il substrato, procedendo alla sua livellazione