Contratti telefonici con collegamenti in fibra ottica

CHIARIMENTI SUI COLLEGAMENTI IN FIBRA OTTICA

E' possibile essere collegati in fibra ottica SOLO in quelle città cosidette CABLATE ovvero quelle città in cui sono stati eseguiti degli scavi a tappeto : quartiere per quartiere, via per via, condominio per condominio e per ogni singola abitazione sono stati predisposti degli apparati particolari .

Ciò è avvenuto solo in pochissime città in cui alla fine degli anni 90' si è dato vita a progetti tipo Socrate 1..2 di Telecom Italia.

Questi progetti furono quasi subito archiviati in quanto "ci si accorse" che con una nuova tecnologia si poteva avere dei collegamenti abbastanza veloci anche con il semplice doppino telefonico (ADSL) con grossi risparmi. Arrivavano contemporaneamente notizie poco rassicuranti dall'America dove a fronte di un grosso impegno economico i contratti stipulati erano pochissimi a causa dei costi elevati.

Qualcuno ebbe il sospetto che il cablaggio delle città fu una manovra per far vendere a Pirelli la fibra ottica che giaceva nei magazzini.

E' bene chiarire che nelle città cablate non figura Grosseto nè tantomeno gli altri centri della provincia.

Altra cosa è dire che le varie centrali telefoniche di Grosseto e dei centri minori sono collegate tra loro in Fibra Ottica.

I CONTRATTI TELEFONICI

Alcuni Gestori, ovvero le varie agenzie incaricate di portare a casa contratti telefonici, sparlano di collegamenti in Fibra Ottica ma questo non è assolutamente vero !!!

Ma allora ?? Come funziona Fastweb per esempio ??

In alcune città come GROSSETO Fastweb ha affittando un locale nella stessa centrale Telecom Italia, e vi ha installato i propri apparati ...... creandosi così una propria centrale ove attestare i propri clienti staccandoli da Telecom Italia. Rimane sempre il problema dell' ULTIMO MIGLIO cioè l'ultimo tratto di cavo, quello che arriva in casa all'abbonato. Telecom Italia non lo vuole mollare a nessun costo: ha la chiave di casa di ognuno di noi !! E gli permette di portare una infinità di servizi e di far pagare il "dazio" alle altre compagnie telefoniche , per contro deve sorbirsi la manutenzione delle linee.

L'unico modo per superare l'ostacolo dell'ultimo miglio è quello di portare in casa dell'abbonato un collegamento ADSL (linea solo dati) e far passare attraverso questa oltre il segnale ADSL anche il segnale VOCE attraverso la tecnologia VOIP.

Ritornando ai contratti telefonici.....

Se il Cliente "ROSSI MARIO" vuole passare a Fastweb , il suo doppino telefonico esistente di Telecom Italia viene noleggiato da Fastweb ed il gioco è fatto ed attraverso questo gli si fà un contratto VOIP. Bisogna però che il doppino Telecom soddisfi determinati parametri affinchè il servizio sia fatibile e valido.

In altre città come Orbetello ad esempio dove Fastweb non ha una propria centrale telefonica non si fa altro che comprare da Telecom Italia una ADSL all'ingrosso (WHOLESALES) e rivenderla poi al proprio cliente con il proprio marchio.

Ed è quello che fanno altri gestori che dicono di staccare da Telecom Italia, in realtà altro non fanno che chiedere a Telecom Italia di portare una ADSL acquistata all'ingrosso al loro cliente o attraverso il doppino esistente o se si tratta di nuovo cliente attraverso un nuovo doppino SOLO DATI per il collegamento ADSL e gli vendono un contratto VOIP.

Con il contratto VOIP Il gestore installa un proprio router ADSL con adattatore telefonico (per telefoni non IP) ed il gioco è fatto .... le chiamate tra l'abitazione del cliente e la centrale Telecom viaggiano ora attraverso l'ADSL.

Come si può pensare e, come in realtà avviene, la qualitàdel servizio (della voce) non è la stessa di un collegamento su cavo dedicato infatti dipende tutto dalla qualità dell'ADSL e siccome questa varia nelle varie ore della giornata ed in alcune zone anche in funzione del tempo atmosferico, si possono avere notevoli disturbi. Specialmente quando il gestore per risparmiare sui costi porta un collegamento ADSL di scarsa qualità e senza una sufficiente "Banda Minima Garantita".

La maggior parte dei disturbi è dovuta però alle linee Telecom ormai vecchie e con scarsa manutenzione.

Si aspetta l'avvento del famoso WIMAX che dovrebbe permettere di bypassare il problema dell'ultimo miglio, con un collegamento WIFI molto stabile e veloce che non dovrebbe dare più problemi di larghezza di banda.

Comunque il futuro delle comunicazioni rimane il VOIP.