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Caratteristiche ed evoluzioni tecniche degli impianti antiintrusioni

Credo che con il continuo cambiamento della criminalita' bisogna che gli antifurti cambino caratteristiche.

Sempre piu' spesso si sente nei telegiornali di bande senza scrupoli che per poche centinaia di euro non esitano a compiere atti di violenza su tutta la famiglia. Sequestrando magari l'intera casa per ore.

Molte abitazioni si trovano in posti isolati o comunque hanno dei lati del loro perimetro confinanti con campagne boschi , o vecchie abitazioni rurali .Tutte "situazioni" ad alto rischio.

La maggior parte dei proprietari si affidano al classico cane da guardia che nel 90% dei casi si rivela essere inutile.

Vuoi perche' il soggetto non e' idoneo (gli allevatori selezionano sempre meno per le attitudini ma sempre piu' per le esposizioni di bellezza!) caratterialmente , oppure manca un completo addestramento (anche minimo ) da parte del proprietario.

Comunque un soggetto addestrato alla guardia effettiva non puo' essere un cane per tutta la famiglia.

Quindi un doppio comando di messa in off della centrale anti sequestro. Puo' essere un pulsante messo in un particolare luogo della casa, un comando diretto sulla tastiera, un telecomando tascabile ecc

Essere in grado di poter interagire con il mio impianto in qualunque luogo mi trovi

Poter eliminare i falsi allarmi immediatamente, poi con calma contattare l'istallatore in modo da eliminare i problemi

Poter avere la casa in "mano" anche quando non ci sono per mezzo di messaggi o chiamate su

cellulari o in ufficio. Per es. segnalazione di mancanza rete 220v , di allagamento ecc.

Per mezzo di pannelli sinottici accedere ad una serie di comandi di attivazioni on off (luci interne esterne irrigazioni ecc...)

Uno scoglio alla diffusione degli antifurti e' il costo sostenuto nel realizzarlo che sicuramente per una famiglia media incide notevolmente sul bilancio famigliare.

Ci sono molte marche e molte installazioni ma se si vuole fare una cosa ben fatta non si puo' scendere al di sotto di una certa soglia. Il rischio e' di trovarsi con una istallazione che dopo un paio di

anni fa acqua da tutte le parti , e magari l'installatore non si fa piu' vedere!

Da parte nostra viene proposto un contratto di manutenzione annuale, per mantenere l'impianto in perfetta efficienza.

Tutto questo per ridurre o annullare il falso allarme, in modo che un evento generato sia effettivo.

Avendo un impianto cosi' strutturato si puo' sottoscrivere un contratto con gli istituti di sorveglianza.

Sconsiglio a tutti di improvvisarsi eroi e magari usando anche armi da fuoco. Lo sappiamo tutti come vanno le cose nella giustizia Italiana!.