Sei in: Chi siamo

Chi siamo

Il Centro di Psicologia Cognitiva nasce a Faenza con l'intento di promuovere l'utilizzo e la diffusione della Psicoterapia Cognitiva nel trattamento delle varie forme di psicopatologia e disagio psichico per accrescere il benessere indivudale, di gruppo, di coppia e della famiglia.

La Dott.ssa Jessica Lacchini, direttrice del Centro, coordina un'èquipe multidisciplinare di specialisti altamente formati, e questo permette un'attenta analisi della richiesta che perviene al Centro, che determina una successiva valutazione che orienta l'intervento e consente all'équipe di organizzare un lavoro integrato sulla base delle diverse competenze e specialità.

L'attività dell'équipe si organizza su specifiche aree d'intervento clinico:

ETÁ ADULTA

Gli interventi si riferiscono specificatamente al trattamento delle seguenti aree cliniche :

Disturbi d’ansia e da attacco di Panico
Disturbi dell’Umore
Disturbi Somatoformi
Disturbi Ossessivo Compulsivi
Disturbi del Comportamento alimentare
Disturbi Dissociativi
Disturbi di Personalità
Dipendenze Patologiche (Gioco d’azzardo- Tossicodipendenze)
Fobie

I servizi offerti si articolano in:


Percorso di assessment
Psicodiagnostica
Psicoterapia individuale
Counseling psicologico
Consulenza alla coppia
Terapia familiare
Terapia di gruppo
Gruppi psicoeducativi (per pazienti bipolari e giocatori dʼazzardo)
Gruppi di sostegno a familiari di giocatori patologici

INFANZIA E ADOLESCENZA:

Gli interventi si riferiscono specificatamente al trattamento delle seguenti aree cliniche :

Disturbi d’ansia
Disturbi dell’Umore
Disturbi della Condotta
Disturbi Oppositivo- provocatori
Disturbi Somatoformi
Disturbi da Tic o Balbuzie
Disturbi dell’Apprendimento
ADHD
Disturbi Ossessivo Compulsivi
Disturbi Cronici (come patologie oncoematologiche, fenilchetonuria, patologie autoimmuni)

I servizi offerti si articolano in:

Percorso di assessment
Valutazione del funzionamento del bambino e stile di attaccamento
Psicoterapia individuale
Counseling
Gruppi di sostegno ai genitori di bambini ADHD (Parent Training)
Sostegno alla genitorialità
Training dopo scuola per bambini BES e Disturbi Apprendimento (discalculia, disgrafia, dislessia..)


Inoltre, sono attivi Gruppi di Parent Training per genitori di Bambini ADHD (sono aperte le iscrizioni):

Il PARENT TRAINING è ormai un intervento collaudato nel trattamento dei disturbi da deficit d’attenzione e iperattività. Numerose ricerche internazionali hanno infatti dimostrato l’importanza di un intervento multifocale, che coinvolga oltre al bambino anche la famiglia e la scuola.
Fino ad ora, però, la maggior parte dei trattamenti è stata pensata per bambini di età scolare, benché i sintomi cardine del profilo ADHD emergano di frequente tra i 3 e 5 anni, ovvero quando l’intervento sul contesto familiare e/o scolastico assume un ruolo fondamentale.
É a questo scopo che nasce il nostro progetto: strutturare, in un’ottica preventiva, un programma che permetta ai genitori di bambini disattenti e iperattivi di instaurare relazioni e abitudini comportamentali e comunicative positive già dall’età prescolare.

Struttura degli incontri e modalità di svolgimento:
I 10 incontri si terranno a cadenza settimanale (solitamente in orario serale- o al sabato mattina), ognuno dei quali durerà 2 ore e verranno toccati i seguenti argomenti:

Incontro 1: Presentazione del Parent training e dei partecipanti, Esplicitazione e condivisione di obiettivi di lavoro
Incontro 2: Le difficoltà evolutive con un figlio vivace e disattento
Incontro 3: Come avviare una comunicazione efficace
Incontro 4: La relazione genitore-figlio e l’analisi funzionale del comportamento problema
Incontro 5: L’importanza delle regole e della prevedibilità nell’azione educativa
Incontro 6: Strategie educative avanzate
Incontro 7: Il “contratto” e la gestione dell’emergenza
Incontro 8: Il time out
Incontro 9: Curare la relazione emotiva tra genitore e bambino
Incontro 10: Una riflessione sul percorso fatto

Gruppi Psicoeducativi per Persone con Disturbo Bipolare : all'interno dei quali proponiamo una visione attiva della persona che, attraverso le sue risorse e i nostri strumenti, possa rendersi autonoma di comprendere le proprie variazioni dell'umore e prevenire così ricoveri o aggravamenti della stessa patologia mettendo in atto comportamenti protettivi.

Gruppi di Supporto per Familiari di Giocatori d'Azzardo : purtroppo il fenomeno del gioco d'azzardo sempre maggiormente irrompe nel nostro quotidiano causando sofferenze, perdite e conflitti all'interno delle famiglie. I Gruppi si propongono l'obiettivo di fornire un valido supporto alle persone le quali un proprio familiare gioca, in maniera patologica, col fine di fornire gli strumenti e le strategie per riuscire a mantenere un controllo sulla situazione ed evitare di diventare collusivi e oppositivi con il comportamento del giocatore, ma valide risorse per gestire efficacemente la situazione problematica.

Gruppi Psicoeducativi per Giocatori D'azzardo Patologici : Nascono con l'obiettivo di proporre un intervento psicoeducativo rivolto ai Giocatori che sentono la necessità di smettere nonostante la forte difficoltà. All'interno dei gruppi le attività prevedono 12 incontri, a cadenza settimanale, all'interno dei quali vengono discussi e introdotti temi e strumenti con la finalità di rendere maggiormente attiva e consapevole la persona, nello specifico:

BLOCCO 1. Conoscenza della Dipendenza da Gioco
Sessione 1. Presentazione e regole del gruppo
Sessione 2. Che cos’è la dipendenza da gioco d’azzardo?
Sessione 3. Vulnerabilità genetica e Fattori ambientali
Sessione 4. Vissuto emotivo conseguente al gioco

BLOCCO 2. Identificazione precoce di nuovi episodi
Sessione 1. Informazione: segnali frequenti di ricaduta
Sessione 2. Individualizzazione: identificazione dei comportamenti antecedenti
Sessione 3. Specializzazione: Come utilizzare la lista degli antecedenti?
Sessione 4. Che fare quando viene identificata una possibile fase di ricaduta?

BLOCCO 3. Regolarizzazione dello stile di vita e gestione dello stress
Sessione 1. Regolarizzazione dello stile di vita
Sessione 2. Tecniche per il controllo dello stress
Sessione 3. Strategie di soluzione dei problemi
Sessione 4. Chiusura

Formazione rivolta ad insegnanti di scuole dell'Infanzia e Primaria di primo e secondo grado : Strategie d'intervento in Classe - ADHD e Disturbo Oppositivo Provocatorio

Quotidianamente gli insegnanti si confrontano con bambini che non riescono a stare seduti al proprio banco, a seguire con attenzione le spiegazioni della maestra, a disturbare con continue intemperanze il proprio compagno.
Una volta questi bambini venivano considerati vivaci, ribelli, irrispettosi e non controllabili nelle loro manifestazioni, ma dalla recente letteratura in campo psicologico e pedagogico si è compreso che molti alunni possono essere affetti da un disturbo specifico quale è la sindrome da disturbo da deficit di attenzione con iperattività o ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder).
L’ADHD presenta le seguenti caratteristiche cliniche:
• Difficoltà di attenzione: impossibilità a concentrarsi per la durata necessaria a portare a termine quei compiti che vengono percepiti come difficili da eseguire o per i quali manca una sufficiente motivazione.
• Iperattività: stato di agitazione in cui è evidente la difficoltà a controllare il proprio comportamento.
• Impulsività: tendenza a compiere azioni in assenza di riflessione.
Questi bambini presentano, pertanto, un funzionamento cognitivo caratterizzato da scarsa capacità di autoregolazione (dal punto di vista motorio, emotivo ed attentivo) e difficoltà a pianificare in modo autonomo ed efficace le attività.È naturale che queste difficoltà implicano la nascita di conflitti e di contrasti sia nell'ambiente familiare che scolastico.

Il nostro Progetto di formazione ha una duplice finalità : formare gli operatori della scuola ad affrontare i disturbi dell’iperattività e della disattenzione, identificare precocemente i soggetti a rischio e applicare efficaci strategie d’intervento volte a migliorare la condizione del bambino con ADHD e facilitare non solo le attività scolastiche, ma garantirgli una migliore interazione con pari e insegnanti.


Per maggiori informazioni contattare: Dott.ssa Lacchini - Centro di Psicologia Cognitiva 333/1353864


Numero dipendenti: Microimpresa (meno di 10 dipendenti)
Numero di iscrizione all'Albo: 8077A
Albo di riferimento: : psicologi emilia romagna