Specificatamente studiato per

MIOPI: per migliorare la visione da lontano

PRESBITI: per vedere meglio da vicino.

IMPERMETROPI: per migliorare la visione da vicino.

ASTIGMATICI: per vedere a fuoco ciò che si sta guardando.

Inoltre…

A CHI USA MOLTO IL COMPUTER: per ridurre la condizione di tensione e di stress indotta dal videoterminale.

A CHI E’ AFFETTO DA MALATTIE OCULARI (cataratta, congiuntiviti, ecc.): per alleviare i sintomi e riequilibrare energeticamente l’apparato visivo.

TUTTI: per imparare come prevenire i disturbi visivi e della visione.

o Si utilizzano esperienze guidate del metodo Bates .

o Si sperimentano e si apprendono tecniche di digitopressione, di reflessologia plantare, di automassaggio, finalizzate al miglioramento della visione attraverso il riequilibrio energetico della stessa.

o Si realizzano prese di coscienza molto importanti sulla vista e su se stessi.

o Si impara a vedere meglio e si apprendono e sperimentano le corrette abitudini visive per continuare lungo il percorso di miglioramento visivo.

Ed alla fine del seminario, prima di salutarci…

o Si verifica soggettivamente la propria capacità di “vedere” e si prende atto del miglioramento avvenuto.

L’aspetto negativo degli occhiali è rappresentato dal fatto che “fissano” il problema visivo .

Per poter vedere attraverso di essi, l’occhio lo deve mantenere costante, ovvero non può modificare la propria capacità di vedere, come è invece naturale che faccia… quindi non può nemmeno migliorare la propria capacità di vedere…

Non esattamente. Ai giorni d’oggi l’esigenza di vedere bene è tale che persone che non hanno una buona capacità visiva risultano talvolta menomate nelle attività che sono tenute a svolgere. In questi casi è consigliabile utilizzare lenti correttive come prescritte dal proprio oculista di fiducia.

Diciamo però che la maggior parte delle persone che indossano lenti e/o occhiali correttivi, spessissimo si affidano più alle abitudini che alle necessità vere e proprie del momento , ovvero correggono con le lenti il proprio visus anche quando potrebbero cavarsela benissimo senza (salvo casi espressamente indicati dal proprio medico oculista).

E’ soprattutto a loro che il seminario si rivolge. Imparare a regolarsi autonomamente, apprendere cosa fare quando non si indossano gli occhiali per non sforzarsi di vedere, comprendere a fondo di essere in grado di potersela cavare senza lenti correttive in moltissime occasioni. Questi sono gli obiettivi principali del seminario esperienziale.

Due giorni di semplici e stimolanti attività in cui aumentare il livello di consapevolezza sulla propria vista ed imparare a gestirla con e senza l’uso degli occhiali , permettendo così alla propria “capacità di vedere” di migliorare…