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Le fruttosamine

Il dosaggio delle fruttosamine rappresenta un test di laboratorio per la misura delle proteine glicate.
Quando i livelli di glicemia sono elevati per un periodo di tempo abbastanza lungo, le molecole di glucosi ... o si possono unire con glicosilazione non enzimatica sia all’emoglobina presente all’interno dei globuli rossi formando l'Emoglobina glicosilata (HbA1c) sia all’albumina o altre proteine formando le Fruttosamine.
Più alti sono i valori glicemici maggiore sarà la quantità di HbA1c e di Fruttosamine rilevata.
Essendo la vita media di un globulo rosso di circa 120 giorni, l’HbA1c rispecchierà il livello medio di glucosio degli ultimi 2-3 mesi mentre le il dosaggio delle Fruttosamine fornirà informazioni sui tassi glicemici delle ultime 2-3 settimane in quanto le proteine del siero presentano una vita media più breve (circa 14-21 giorni).
La fruttosamina viene preferita all’HbA1c in caso di:
- Rapidi cambiamenti nel trattamento del diabete; infatti il dosaggio delle fruttosamine consente di valutare l’efficacia di una dieta o di una variazione farmacologica dopo un paio di settimane invece che dopo un paio di mesi.
- Diabete in gravidanza in quanto in tale situazione si possono osservare variazioni significative dei tassi glicemici in breve tempo.
- Perdita o anomalie dei globuli rossi poiché in questo caso l’HbA1c non è più accurata in quanto il paziente può trovarsi in una condizione che influenza la vita media dei globuli rossi (anemia emolitica o perdita di sangue) o in presenza di alcune varianti emoglobiniche.
E’ importante sottolineare che il dosaggio delle fruttosamine non è utile per il riconoscimento del diabete poiché le concentrazioni di fruttosamina di diabetici ben controllati possono essere uguali a quelle di individui non diabetici.