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Comunicati Stampa

La formazione prevista dal nuovo accordo stato-regioni.

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 del 11 gennaio 2012 l'Accordo Stato-Regioni sulla Formazione Dirigenti, Preposti, Lavoratori e Datori di Lavoro/RSPP che è entrato in vigore dal 26 gennaio 2012 .

Rilevanti le novità introdotte:
• definizione della durata , dei contenuti e delle modalità della formazione da svolgere;
3 fasce di rischio per la classificazione di tutte le aziende e conseguente diversa durata della formazione: basso , medio , alto ;
formazione particolare aggiuntiva per il Preposto ;
formazione specifica del Dirigente ;
• obbligo di aggiornamento quinquennale;
• individuazione dei soggetti formatori.

Si tratta di un fatto molto positivo: la formazione, infatti, rappresenta uno strumento essenziale ai fini di una corretta prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali , in quanto è il primo strumento attraverso il quale creare una consapevolezza sempre più diffusa sul valore della sicurezza nei luoghi di lavoro , sia da parte dei datori di lavoro (che considerano spesso la sicurezza come un costo aggiuntivo o comunque come un aggravio) che degli stessi lavoratori (che la interpretano a volte in maniera meramente formale).

I datori di lavoro che intendono realizzare interventi di formazione per il personale , specie nelle piccole o piccolissime imprese, non sono sempre in grado di valutare i contenuti e le modalità della formazione più appropriati per le loro specifiche esigenze.
Essi, tendono quindi ad affidarsi ad esperti e consulenti esterni, che dovrebbero possedere un'adeguata preparazione, per la cui attestazione non esisteva una regolamentazione specifica. Ciò ha creato spesso situazioni confuse o addirittura ambigue, in cui si inserivano a volte soggetti inadeguati e inaffidabili che offrivano i loro servizi alle aziende, magari a tariffe concorrenziali, danneggiando sia i clienti che i professionisti più seri e qualificati.

Sono state, dunque, introdotte delle norme che , al pari di quanto già avveniva per altre figure specializzate, stabiliscono i requisiti di competenza e professionalità necessari per l'esercizio dell'attività di formatori per la sicurezza , garantendo la qualità di queste prestazioni, a tutela sia della professionalità dei veri formatori, sia delle aziende e dei lavoratori ai quali la formazione è rivolta.

COID ha in programma una serie di seminari e corsi di studio dove verranno trattate le novità introdotte in materia di formazione alla sicurezza.


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