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La responsabilità solidale nei contratti di appalto

Con il Decreto crescita è stata introdotta la responsabilità solidate deell'appaltatore e del committente per il versamento delle ritenute sul reddito di lavoro dipendente e per il versamento dell'Iva relativa al contratto d'appalto.

Tale responsabilità solidale viene meno qualora l'appaltatore/committente si faccia rilasciare una idonea documentazione che certifichi l'avvenuto adempimento tributario. Tale certificazione può essere rilasciata anche da CAF e da professionisti abilitati.

Con la circolare n, 40 dell'8 ottobre l'Agenzia delle entrate fornisce chiarimenti in ordine ai due seguenti aspetti.

A QUALI CONTRATTI DI APPALTO SI APPLICA TALE NUOVA NORMA?

In primo luogo la circolare stabilisce infatti che tale norma si applica a quei contratti di appalto stipulati a decorrere a partiredal 12 agosto 2012 .

QUALE TIPO DI CERTIFICAZIONE E' RICHIESTA?

Inoltre l'Agenzia delle entrate, con la circolare in commento stabilisce che, in alternativa a certificazioni di asseverazione rilasciate da CAF e professionisti abilitati, è sufficiente produrre un'autocertificazione, redatta a norma del DpR 445/2000 con la quale il subappaltatore/appaltatore attesta l'avvenuto adempimento dei versamenti.