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Deduzione di costi in violazione del principio di competenza

L'imputazione a conto economico di un componente negativo di reddito (costo) in violazione del principio di competenza da luogo, in sede di verifica, a ripresa a tassazione del componente negativo stesso e dunque alla determinazione, per l'esercizio oggetto di verifica, di un debito d'imposta maggiore (o di un credito d'imposta minore).

Tale maggior debito d'imposta potrà essere tuttavia compensato con il minor debito d'imposta scaturente dalla corretta imputazione del medesimo componente negativo di reddito, sempre facendo direfimento al principio di competenza.

La compensazione fra la maggiore imposta e il minor debito d'imposta così determinati potranno avvenire direttamente in sede di accertamento con adesione , ferma restando comunque l'applicazione, a carico del contribuente, di sanzioni e interessi.

E' quanto chiarito dall'Agenzia delle entrate con circolare n.31 in tema di rilievi sul criterio di competenza.