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Spese di sponsorizzazione, occorre dimostrare la non congruità

Le spese di sponsorizzazione non possono essere recuperate a tassazione dall’Amministrazione senza prima avere confutato le prove portate dal contribuente nell’istruttoria e avere altresì elaborato i conteggi in grado di supportare il recupero a tassazione del costo per presunta non inerenza.

Anche se ritiene che l’imprenditore non abbia provato l’incremento del proprio volume d’affari, l’Amministrazione intanto non può eccepire il presunto “comportamento antieconomico” senza prima disattendere i dati oggettivi da questi forniti a dimostrazione dell’utilità delle spese di sponsorizzazione sostenute.

L’Amministrazione è sempre obbligata, prima di emettere l’accertamento, a dimostrare con conteggi economico-finanziari la legittimità della propria determinazione quantitativa.

Così si è espressa la Comissione tributaria delle Marche con una sentenza del 23 maggio 2016.

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