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La tradizione delle ricette di natale in tutta italia

Natale, ricette in tutta Italia

Agnolotti o malloreddus, brodo di cardone o minestra maritata, puntarelle o insalata di rinforzo? Da Nord a Sud, i piatti della nostra penisola legati alla tradizione natalizia sono tanti e fortemente simbolici.
Così come le consuetudini, anche i piatti presenti in tavola sono diversi e non solo tra una regione e l’altra, ma persino nello stesso paese! A cominciare da quando si mangia: al Centro e al Sud, infatti, si festeggia con il “Cenone della Vigilia”, mentre al Nord è d’obbligo il pranzo del 25. Eppure, nonostante le differenze, c’è sempre qualcosa che accomuna un po’ tutti: il pesce è il principe della cena o del cenone del 24 e il brodo, soprattutto di gallina, regna sovrano in molti pranzi di Natale.
Quasi sempre è presente la frutta secca, come le verdure di stagione, preparate nei modi più variegati. I dolci non si contano: ogni paese ha il suo!
Partendo dal Nord, passando per il Centro e terminando al Sud e le isole, scopriamo insieme delle tipiche ricette di Natale che hanno contribuito a far amare la nostra Italia in tutta il mondo!

PIEMONTE: agnolotti in brodo

Gli agnolotti sono un tipico primo piatto, non solo natalizio, della cucina Piemontese e rappresentano una ricetta conosciuta ed apprezzata in Italia e anche all’estero per la sua bontà e semplicità.

Ingredienti
  • 4 Uova
  • 300 g di farina
  • 200 g di polpa di manzo
  • 100 g di salsiccia di maialeli
  • 1 coscia di cappone
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 1 gambo di sedano
  • 1 rametto di rosmarino
  • 60 g di parmigiano
  • 1 cucchiaio di olio extra vergine d'oliva
  • noce moscata q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

PER LA PASTA : lavora la farina con le uova fino a ottenere un impasto omogeneo. Crea una palla e lasciala riposare per 30 minuti.
Stendi l'impasto in una sfoglia di 3 mm di spessore e ritaglia tanti quadrati di 3 cm di lato con una rotella dentata.
PER IL BRODO : metti il cappone in una pentola con 2 l di acqua fredda, unisci le verdure e fai cuocere per 1 ora dal bollore. Al termine filtra e sala il brodo.

Passa al mixer il manzo con la cipolla e gli aghi del rametto di rosmarino. Spella la salsiccia e sgranala. Trasferisci manzo e salsiccia in una padella con l'olio e fai rosolare per 10 minuti.
Amalgama le carni con l'uovo, metà parmigiano, una grattugiata di noce moscata, sale e pepe. Sistema un po' del composto al centro di metà dei quadrati di pasta, copri con gli altri quadrati e sigilla gli agnolotti.
Porta a ebollizione il brodo e lessa al dente gli agnolotti.
Distribuisci nelle fondine gli agnolotti in brodo, spolverizza con il parmigiano rimasto e servi.

LAZIO: capitone al forno

Il capitone è un tipico piatto della vigilia di Natale, oltre che del Lazio anche della Campania. Diverse sono le ricette...fritto, al forno o in brodo. Noi vi proponiamo la ricetta del capitone al forno.

Ingredienti
  • 1 capitone
  • 3 spicchi d'aglio
  • 5 foglie di alloro
  • 1 limone
  • olio
  • sale
  • pepe

Chiedete al negoziante di prepararvi il capitone oppure seguite queste istruzioni.
Spellate il capitone: fate un'incisione intorno al collo quindi con l'aiuto di un telo da cucina tirate la pelle fino alla coda, evisceratelo, lavatelo e tagliatelo a pezzi di sei centimetri, disponeteli in una teglia rotonda da forno. In una ciotola sbattete bene il succo di limone con tre cucchiai di olio. Aggiungete gli spicchi d'aglio e le foglie d'alloro sminuzzate, sale e pepe, versate l'emulsione sui pezzi di capitone.
Cuocete in forno caldo a 180° per 40 minuti circa. Ritirate, trasferite sul piatto da portata e servite.

PUGLIA: le cartellate

Le cartellate, sono dei tipici dolci originari della Puglia e prodotti anche nelle regioni limitrofe. Scopriamo insieme la ricetta!

Ingredienti
  • 1 kg di farina
  • 200 g di vino bianco secco
  • 100 g di olio d’oliva
  • 1 kg di mosto cotto
  • cannella e chiodi di garofano in polvere
  • olio per friggere q.b.

Impastate la farina con l’olio e il vino, eventualmente aggiungendo acqua se l’impasto vi risulterà troppo duro. A questo punto staccate delle pagnottelle d’impasto, schiacciatele e da queste ricavate con la rotellina a smerli delle tirelle larghe 4 cm e lunghe circa 30, poi piegatele in due a formare delle conchette e infine arrotolatele su se stesse. Friggetele in abbondante olio bollente e poi calatele una per volta nel mosto cotto in modo che si attacchi un po’. Polverizzatele con cannella e chiodi di garofano in polvere e servite.