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“pandexit”, la pandemia cambia la comunicazione aziendale: la riflessione di carlotta ventura
"Pandexit. Cambiamento della società e nuovi stili di comunicazione" si focalizza sul tema del cambiamento nella società e negli stili di comunicazione. Il libro di Stefano Gnasso, pubblicato da "Il Sole 24 Ore", ospita un intervento di Carlotta Ventura , manager di A2A.
Carlotta Ventura esamina il cambiamento della comunicazione nel post-pandemia"I preoccupanti scenari che abbiamo di fronte, un doloroso conflitto, l'emergenza climatica ed energetica che corre, impongono che un business credibile sia accompagnato da precise assunzioni di responsabilità verso la collettività" : responsabilità sociale d'impresa che, nel percorso iniziato oltre un secolo fa, "ha contribuito a fornirci oggi gli strumenti giusti per interpretare efficacemente queste istanze di cambiamento" . È la riflessione condivisa da Carlotta Ventura , Direttore Communication, Sustainability and Regional Affairs in A2A , su come sia cambiata la comunicazione aziendale nel corso degli anni, in particolare a seguito alla crisi climatica e pandemica. Lo ha evidenziato anche in un intervento pubblicato su "Pandexit. Cambiamento della società e nuovi stili di comunicazione" (ed. "Il Sole 24 Ore"), libro di Stefano Gnasso che affronta il cambiamento negli stili di comunicazione e nella società. In particolare, la comunicazione "dovrà resistere alla tentazione di prendere scorciatoie" , osserva Carlotta Ventura , "evitando forzature e derive come il greenwashing, e invece ancorarsi più che mai agli obiettivi dichiarati" .
Carlotta Ventura: siamo nella "decade of action", la comunicazione cambia nei periodi di crisiCome indicato da Carlotta Ventura , nell'attuale epoca del "First act then talk" gli obiettivi aziendali devono essere verificabili e raggiungibili tramite azioni coerenti. Il decennio attuale contraddistingue infatti la "decade of action", in cui "sono fondamentali la definizione e il coerente perseguimento del 'Purpose', l'enunciato di scopo dell'azienda dove la capacità di creare valore non è più rappresentata solo dalle categorie fisiche, ma anche da quelle valoriali" , spiega nell'intervento. Tra le trasformazioni principali, aggiunge Carlotta Ventura , "annunciare scelte responsabili e sostenibili non basta" poiché "la politica, l'industria e la loro comunicazione devono sempre far seguire agli obiettivi dichiarati una scadenza temporale e la possibilità di verificare le azioni concrete" . Nel mondo odierno "non basta impegnarsi per una causa, bisogna farlo subito, per raccogliere il risultato entro un periodo breve. O sarà troppo tardi. Oggi siamo nella fase del 'First act then talk'" , evidenzia la manager in conclusione.