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Una nuova incombenza per gli amministratori di condominio. Il Comune di Napoli mette in atto una verifica della numerazione civica cittadina, invitando i residenti a controllare l'esatta corrispondenza dell'indirizzo che risulta in anagrafe e sugli atti di rilevanza comunale tributaria, con la denominazione e il numero civico riportati sulla targa viaria. Il controllo deve riguardare la coincidenza tra l'assegnazione del numero civico e l'indicazione sulla targhetta apposta in corrispondenza dell'accesso del fabbricato, del locale terraneo, del cancello o della traversa privata.
La singolarità della norma comunale si deve ai numerosi disguidi registrati da Poste e autorità locali che spesso hanno constatato la differenza di numerazione tra documenti pubblici e realtà immobiliare. Obbligati alla verifica sono, ovviamente gli amministratori di condominio, i proprietari, i costruttori, gli esercenti.
E non basta: agli stessi soggetti, in caso di errata o mancata numerazione – la cui assegnazione è competenza esclusiva dell'amministrazione Comunale – si ordina di provvedere all'apposizione della corretta targhetta identificativa del civico e di averne massima cura. Ai trasgressori sarà applicata una sanzione amministrativa da 25 euro a 500 euro.

Febbraio 2014 fonte ANAmmI.it